Elisa Claps, la giovane scomparsa a Potenza nel 1993 e ritrovata cadavere solo nel 2010, uno dei più tristi casi di cronaca nera, per cui è stato condannato un suo compaesano, Danilo Restivo. Ciò che rese particolare il caso fu il ritrovamento del corpo di Elisa nel sottotetto di una chiesa di Potenza, fatto che diede vita a molte polemiche dei familiari nei confronti del clero locale, sospettato di aver coperto e saputo in qualche modo cosa fosse successo. Forse per questo motivo Francesco oggi ha sentito il dovere di telefonare ala mamma di Elisa, Filomena Iemma, per dirle la sua vicinanza e la sua preghiera personale non solo per Elisa, ma anche per Antonio Claps, il marito, morto la scorsa settimana dopo lunga malattia.