E’ stato confermato lo sciopero dei mezzi pubblici previsto per venerdì 22 marzo che fermerà per 24 ore bus, tram e metropolitane in tutta Italia. Lo riferiscono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Faisa Cisal, sottolineando che “lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale si svolgerà con la garanzia dei servizi minimi indispensabili nel rispetto delle fasce orarie previste dagli accordi locali”. “Alla base dello sciopero – fanno sapere le sigle sindacali – la persistente incertezza sul quadro complessivo delle risorse finanziarie destinate al settore e l’insoddisfacente stato di avanzamento del negoziato per il rinnovo del contratto, scaduto ormai da cinque anni”. Il servizio di trasporto pubblico verrà dunque garantito in ogni città da inizio servizio alle 8.30 e dalle ore 17 alle 20. Tra le 8.30 e le 17 e dalle 20 a fine servizio, invece, sono a rischio le corse di autobus, tram, metro e ferrovie urbane. E’ stato invece revocato lo sciopero di 24 ore dei piloti Alitalia previsto lo stesso giorno, venerdì 22 marzo. I sindacati di categoria, dopo l’invito del garante degli scioperi a ridurre lo stop a 4 ore, hanno stabilito di rinviare la protesta al 18 aprile ma con una durata di 24 ore.