Nuova scelta in povertà da parte di Papa Bergoglio: dopo la croce di ferro invece che quella d’oro abitualmente usata dai suoi predecessori, ecco l’anello d’argento invece che d’oro anch’esso. Argento dorato in realtà, ma comunque una scelta di povertà rispetto a quanto facevano prima di lui gli altri papi. D’altro canto per un Pontefice che, primo nella storia, ha scelto di chiamarsi come il santo povero per eccellenza, Francesco, tutte queste scelte sono perfettamente sensate. Ricordiamo poi che nel corso della sua prima udienza aveva detto esplicitamente: come vorrei una Chiesa povera per i poveri. L’anello di Francesco è opera dell’usuale scultore dei papi, Enrico Manfrini, scomparso nel 2004: raffigurato è San Pietro con le chiavi. In occasione della messa di inaugurazione del nuovo pontificato che si terrà domani mattina alle 9 e 30 in piazza San Pietro, l’anello verrà ufficialmente consegnato al Papa. A spiegare queste cose è stato come sempre Padre Lombardi, responsabile della sala stampa del Vaticano che ha anche detto che il modello dell’anello era stato dato al segretario di Paolo VI e quindi riproposto a Papa Francesco che lo ha scelto per sé. Per quanto riguarda lo stemma, Papa Francesco manterrà lo stesso che aveva prescelto quando era stato nominato vescovo, così come terrà lo stesso motto (“Miserando atque elidendo”).