Rimane critica la situazione in Veneto, dove la pioggia sta causando numerosi disagi. Le precipitazioni si stanno attenuando, ma sono previste nuove intense precipitazioni nel pomeriggio, in nottata e per tutta la giornata di domani. Questi rovesci, fa sapere il Comune di Vicenza, potrebbero aggravare una situazione già molto problematica, in particolare per quanto riguarda il fiume Retrone “che ha raggiunto i 3 metri e 58 centimetri a Sant’Agostino, quota di 5 centimetri superiore a quanto rilevato in occasione dell’alluvione del 2010 e praticamente uguale all’evento del 16 maggio 2013”. Sono stati invece riaperti i ponti sul Bacchiglione, a Creola e a Trambacche di Veggiano, ma si registrano diverse strade allagate che sono state quindi chiuse alla circolazione. Attualmente, a preoccupare maggiormente è l’infiltrazione dell’argine destro del Retrone, poco prima del ponte Maganza, dove i tecnici del genio civile e i volontari della protezione civile stanno mettendo sacchi di sabbia per tentare di rinforzare l’argine. Di seguito la diretta streaming della situazione del fiume Bacchiglione (telecamera su ponte degli Angeli)
Ancora maltempo e disagi in molte regioni italiane. La Protezione Civile, sulle base delle precipitazioni previste, ha decretato per la giornata di oggi lo stato di criticità “rossa” per rischio idraulico e idrogeologico per il Friuli Venezia Giulia, per le pianure emiliane e per il Veneto centrale. La criticità è invece arancione per gran parte del Veneto, dell’Emilia Romagna, del Lazio e della Basilicata, per l’area tarantina e per tutto il territorio siciliano e calabrese, mentre tutte le altre Regioni interessate dal maltempo sono indicate in criticità gialla. Viene inoltre comunicato che oggi, 3 febbraio, sono previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle regioni nord-orientali, al sud e su Sardegna e Sicilia. In particolare, su Veneto e Friuli Venezia Giulia, come anche sulla Val d’Aosta, sono previste nevicate al di sopra i 600-800 m, con quantitativi localmente abbondanti. Su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia le piogge saranno invece accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Circa 250 militari dell’Esercito sono attualmente impegnati in molte aree del territorio italiano per fronteggiare l’emergenza maltempo e, anche nelle prossime ore, continueranno ad operare su tutta la Penisola. A Tamai di Brugnera, in provincia di Pordenone, un uomo è rimasto intrappolato nella sua auto in un fossato pieno d’acqua: dopo l’intervento dei vigili del fuoco che lo hanno liberato dall’abitacolo, i medici del 118 stanno tentando di rianimarlo. A Gorizia, invece, un’altra donna è stata tratta in salvo da un carabiniere della Compagnia di Monfalcone dopo essere rimasta intrappolata nella propria automobile in un sottopassaggio allagato dalla pioggia.