L’allarme rientrato sulla Manica non significa la fine dell’allerta terrorismo in Francia, ovviamente: negli ultimi mesi purtroppo, con gli ultimi tragici eventi di Trebes, si è riaccesa la miccia dell’odio islamista e del timore di nuovi attentati. Quanto avvenuto dunque oggi a Mont-Saint-Michel si è temuto fin da subito che potesse inserirsi in quella lunga scia di sangue e pericoli da tempo gravanti sul territorio francese: un elicottero per il sopralluogo, l’arrivo di varie squadre delle forze dell’ordine e la totale evacuazione di un sito turistico tra i più frequentati al mondo. Tutto nel giro di poche ore, anche se alla fine si trattava solo di una lite di un eccentrico street artist (che comunque resta in fuga senza aver lasciato alcuna traccia, se fosse stato un terrorista la notizia non sarebbe poi così incoraggiante..): la situazione è tornata normale ma una volta di più si è dimostrato come il terrorismo è ormai insito nelle coscienze e nelle istituzioni europee, anche senza la presenza effettiva di attacchi kamikaze o stragi di massa.
LA LITE
L’emergenza è finita a Mont-Saint-Michel dopo l’allarme scattato all’alba che aveva portato all’evacuazione dell’isolotto. I turisti giunti per visitare l’abbazia gotica del XIII secolo sono stati allontanati mentre veniva bloccato l’accesso a tutti gli altri. Ora che la situazione è tornata alla normalità gli ospiti stanno ricominciando ad affluire dalla terraferma. Diverse le voci sulla persona sospetta che aveva minacciato di attaccare la polizia. Alla fine, come chiarito dal prefetto della Manica Jean-Marc Sabathé, l’uomo ricercato voleva apparentemente fare uno spettacolo di animazione in strada ma c’è stato un alterco con il gestore di un café sul posto. A quel punto ha proferito minacce contro le forze dell’ordine. «Preciso che non ci sono stati colpi d’arma da fuoco né alcuna violenza». Verso le 11.30 è stata completata l’evacuazione, due ore dopo è arrivata la certezza della non pericolosità dell’episodio. L’allarme è dunque rientrato. (agg. di Silvana Palazzo)
MONT-SAINT-MICHEL EVACUATO E RIAPERTO: “NESSUN RISCHIO”
Allarme cessato a Mont-Saint-Michel dopo la paura per l’allarme terrorismo scattato questa mattina: «ora il sito non presenta più alcun rischio e sarà riaperto subito per tutti i turisti», ha spiegato ai media francesi il prefetto Sabathé. Non è però risolto il “giallo” sull’allarme di un uomo che avrebbe annunciato sull’isola di voler uccidere “tutti i poliziotti”. È in corso in questo momento il controllo della Polizia sulle immagini della videosorveglianza interna all’isola sull’Oceano Atlantico: pare però che non via il “terrorismo” dietro all’evacuazione forzata dell’isola tra le più frequentate al mondo, bensì una banale lite. Come spiega il prefetto a France Bleu Contentin, «probabilmente c’è una lite dietro all’allarme. L’uomo voleva fare uno spettacolo di animazione in strada ma c’è stato un alterco con il gestore di un caffè sul posto». A quel punto, racconta il prefetto della Manica, l’uomo avrebbe lanciato minacce “a caso” contro le Forze dell’ordine che gli stavano impedendo il suo progetto. «Preciso che non ci sono stati colpi d’arma da fuoco né alcuna violenza», conclude Sabathé. Ora stanno rientrando tutti, cittadini e turisti, all’interno del sito francese definitivamente fuori pericolo.
“IL SITO RIAPRE NEL POMERIGGIO”
Il sospetto allarme terrorismo rimane, ma per Mont-Saint-Michel già questo pomeriggio ci sarà la riapertura completa dell’intero sito turistico: il mistero sull’uomo “sospettato” di voler fare una strage di poliziotti resta intatto visto che le versioni tratte dai testimoni sul luogo si moltiplicano e le ipotesi degli inquirenti ancora sono confuse per avere una unica verità. «Tutte le case sono state setacciate, amplieremo le ricerche e visioneremo i nastri della videosorveglianza. Normalmente, dovrei autorizzare l’apertura del sito a inizio pomeriggio», ha fatto sapere ancora il prefetto della Manica, Jean Marc Sabathé. Le varie comunità religiose intanto sono ancora confinate nelle loro abbazie, mentre i cittadini sono rimasti in casa onde evitare inutili e spiacevoli controlli all’interno del piccolo gioiellino francese sull’Oceano. L’uomo sospetto viene confermato avere tra i 20 e i 30 anni ma al momento, riporta la polizia della Manica, «è quasi certo che abbia lasciato la zona». La caccia all’uomo continua mentre per fortuna non si registra alcuna azione criminale o conseguenza tragica delle (misteriose) minacce prodotte questa mattina a Mont-Saint-Michel. (agg. di Niccolò Magnani)
CACCIA ALL’UOMO
E’ ancora in corso la caccia all’uomo sull’isola di Mont-Saint-Michel, splendida località della Francia. Le forze dell’ordine stanno cercando un esagitato che ha minacciato in maniera concreta di voler uccidere un poliziotto. Si sa poco sul suo conto, se non che lo stesso abbia uno zaino che potrebbe contenere qualsiasi cosa. Non si sa nemmeno se l’individuo sia armato, fatto sta che l’intera isola dedicata a San Michele è stata evacuata, e chiusi tutti gli accessi alla stessa. Un ingente dispiegamento di forze dell’ordine è stato messo in campo per la caccia all’uomo, con il Prefetto della Manica, Jean Marc Sabathé, che ha confessato di voler setacciare casa per casa la zona. Anche un elicottero sta aiutando la gendarmeria a terra, e per ora non si registra alcun episodio di violenza, e tutto procede nella normalità. Molti i turisti presenti sull’isola al momento dell’evacuazione: «Ero in albergo e ci hanno chiesto di evacuare l’isolotto – dice una persona in vacanza, intervistato da Le Parisien – ho visto che i negozi erano chiusi, tutti evacuati. Ho aspetto la navetta e ho visto anche persone a piedi che partivano dall’ingresso principale. La maggior parte ha usato la passerella per l’evacuazione. Erano tutte molto calme perché anche la polizia è calma». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
“HO INTENZIONE DI UCCIDERE UN POLIZIOTTO”
Paura in Francia dove a Mont-Saint-Michel, splendida ed unica località marittima, lo stesso monte è stato evacuato, in seguito alle minacce di un esagitato. Attorno alle ore 7:00 di questa mattina, un uomo presente appunto in quella zona, avrebbe minacciato di attaccare la polizia: «Ho intenzione di uccidere un poliziotto». Come riferisce l’edizione francese dell’Huffington Post, i gendarmi si sono subito messi al lavoro, evacuando la zona e ricercando il sospettato. Il Prefetto, Jean-Marc Sabathé, ha invece spiegato a Franceinfo: «Un individuo è rientrato a Mont-Saint-Michel, non sappiamo esattamente quali fossero le sue intenzioni, ma ha minacciato in maniera specifica la polizia davanti ad una caffetteria».
LA SECONDA VERSIONE DEI FATTI
Non si sa se lo stesso fosse armato, ma a far sospettare le forze dell’ordine, e soprattutto i testimoni che hanno assistito la scena, il fatto che l’uomo avesse con se una borsa un po’ sospetta: «Secondo il proprietario della caffetteria – ha proseguito il Prefetto – l’uomo si sarebbe presentato come un “animatore di strada”, ed aveva con se una borsa di cui nessuno poteva verificarne il contenuto». Secondo un’altra versione, il personaggio incriminato sarebbe stato individuato e segnalato alla polizia, da parte di una guida turistica, dopo aver minacciato pesantemente, durante il viaggio, le forze dell’ordine e i gendarmi. Per individuare e mettere in sicurezza la zona è stato utilizzato anche un elicottero per un dispiegamento di forze massiccio. Tutto è proceduto in tranquillità e per ora non si registrano episodi di violenza.