Lo scorso 20 aprile è stato reso pubblico da Ivan Dragicevic, uno dei primissimi veggenti di Medjugorje, un messaggio “straordinario” come in svariati momenti dell’anno vengono lasciati al 53enne bosniaco dalla Madre di Dio. Come è noto, a Ivan è stato fin dall’inizio delle apparizioni, stato affidato dalla Madonna la preghiera costante per i giovani e i sacerdoti: in questa occasione però, il messaggio dato a Ivan richiama tutti all’educazione cristiana permeata in Cristo e nel suo amore eterno. «Cari figli, anche oggi desidero dirvi che mio Figlio mi ha permesso di rimanere così a lungo insieme a voi perché desidero educarvi, istruirvi e condurvi alla pace. Desidero condurvi a mio Figlio. Perciò, cari figli, accogliete i miei messaggi e vivete i miei messaggi», si legge nella prima parte del messaggio. In conclusione invece la Vergine invita tutti ad accogliere il Vangelo del Signore e tramite Ivan ricorda che «vivete il Vangelo! Sappiate, cari figli, che la Madre prega sempre per tutti voi e intercede per voi tutti presso suo Figlio. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata».
I 10 SEGRETI E LA FORZA DELLA PREGHIERA
I “famosi” 10 segreti di cui spesso viene citato (a sproposito, molte volte) il caso di Medjugorje non sono conosciuti: i veggenti hanno il compito di svelarli quando la Madonna glielo suggerisce nelle continue apparizioni e quando saranno “pronti” per essere accolti e affrontati dalla comunità della Chiesa. In questi giorni il sito Papaboys.org ha rilanciato l’argomento dei segreti, alcuni molto gravi e pericolosi come hanno detto gli stessi veggenti anni fa durante le prime “rivelazioni”, vista l’attuale tensione mondiale tra diversi luoghi di guerra e focolai continui dove sembra non trionfare la pace, anzi tutt’altro. Ebbene, lo stesso portale cattolico ha provveduto a riportare alcune conversazioni avute tra il sacerdote compianto Padre Janko Bubalo e i giovanissimi veggenti dopo le prime apparizioni negli anni Ottanta. In particolare è il decimo segreto a spaventare visto che Mirjana Dragicevic, colei a cui è affidato l’ultimo segreto della Madre di Dio, ha sempre sostenuto essere un segreto «molto importante e molto grave». È infatti l’unico a non poter essere “ridotto” nel corso del tempo: tutti gli altri invece possono essere affrontati con una maggior sforzo di preghiera, fede e intercessioni richieste al Signore. Lo dice la stessa Mirjana: «L’ottavo segreto è peggiore rispetto agli altri sette. Ho pregato per molto tempo che potesse essere meno grave. Ogni giorno, quando la Madonna veniva la tormentavo, chiedendo che venisse attenuato. Poi ha detto che tutti avrebbero dovuto pregare per poter essere ridotto». Il decimo solo non è possibile ridurlo, ma tutti gli altri «attraverso la preghiera e il digiuno prima di tutto. Anche attraverso ancora più gente che inizi il cammino della conversione».
IL DIALOGO CON DIO
Nella giornata di domani è attesa la diffusione del Messaggio della Madonna di Medjugorje tramite il “consueto” recapito durante l’apparizione a Marja Pavlovic, come ogni 25 del mese: un’attesa che come sempre per fedeli e affezionati al Santuario a cielo aperto vive si accompagna con la fatica del vivere quotidiano e il mondo sempre più secolarizzato che rende sempre più “dimentico” l’uomo del suo rapporto con Dio. Non sono parole “vuote” ma la reale consistenza di ogni singolo cristiano che si ritrova gettato in una realtà spesso difficile e con poche “spunti di riflessione” su chi possa realmente essere la chiave di volta e di lettura della salvezza eterna. La Madonna con il suo messaggio “mensile” intende rendere più semplice questa battaglia quotidiana: un invito alla preghiera, un invito alla testimonianza e un invito al proprio sé per riconoscere liberamente l’amore di Dio in azione durante ogni giorni. Giusto un mese fa nel messaggio diffuso da Marja, la Madre di Dio richiamava i suoi figli alla gioia e alla memoria del loro battesimo. Un invito a pregare per recuperare quella relazione iniziale che ha permesso a tutto di iniziare: «Figlioli, pregate, confessatevi ed iniziate una vita nuova nella grazia. Decidetevi per Dio e Lui vi guiderà verso la santità e la croce sarà per voi segno di vittoria e di speranza. Siate fieri di essere battezzati e siate grati nel vostro cuore di far parte del piano di Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata», si leggeva nel breve messaggio diffuso il 25 marzo scorso.
L’INVITO ALLA PREGHIERA
In queste ore di attesa per la nuova “comunicazione” della madre di Dio, il sito del santuario di Medjugorje come sempre provvede a dedicare una “citazione del giorno” ad un qualche frammento di passati messaggi diffusi nei lunghi anni delle Apparizioni nel piccolo paese bosniaco. Nella giornata di ieri, ad esempio, è stato scelto un messaggio del 25 settembre 1990 dove la Madonna invitava tutti i figli ad una maggiore preghiera per recuperare il dialogo con il Padre, anzi per rispondere alla chiamata che sempre costantemente Dio compie nei nostri confronti. «Cari figli, vi invito alla preghiera con il cuore affinché la vostra preghiera sia un dialogo con Dio. Io desidero che ognuno di voi consacri più tempo a Dio. Satana è forte e desidera distruggervi ed ingannarvi in molti modi, perciò, miei cari figli, pregate ogni giorno affinché la vostra vita sia un bene per voi e per tutti quelli che incontrate. Io sono con voi e vi proteggo nonostante che satana desideri distruggere i miei progetti e fermare i desideri che il Padre celeste vuole realizzare qui», si leggeva nel messaggio assai attuale anche oggi, pure 28 anni dopo.