Prima uccide la figlia di sei anni e poi si toglie la vita. La tragedia è avvenuta nel Torinese: nel pomeriggio sono stati trovati i corpi di Alina Mihaela Olaru e della piccola nella loro casa della frazione Meano, a Perosa Argentina. La mamma ha ucciso la figlia a coltellate, poi ha rivolto la stessa arma verso se stessa. Il padre della piccola si trova in Romania: stando a quanto risulta agli inquirenti, non ha mai voluto riconoscere la bambina. La 31enne viveva in Piemonte da almeno quindici anni, da due invece era sposata con un italiano. Repubblica riferisce che quando i carabinieri sono entrate nell’appartamento hanno trovato il corpo della bambina in soggiorno e quello della madre in cucina. La donna è stata trovata con ancora il coltello in pugno: questo elemento fa propendere per l’ipotesi dell’omicidio-suicidio, che però nessuno è ancora in grado di spiegare. Non si comprendono infatti le possibili ragioni del gesto.
NON SI CONOSCONO ANCORA LE CAUSE DEL GESTO
Tre pugnalate: così si è tolta la vita Alina Mihaela Olaru dopo aver ucciso la figlia di sei anni. Nell’abitazione, una bella villetta della frazione Meano, in provincia di Torino, non è stato trovato alcun biglietto che tenti di spiegare l’insano gesto e quindi la tragedia. I corpi senza vita sono stati scoperti dalla madre della 31enne. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino e della Compagnia di Pinerolo. Il caso è stato affidato al pm Mario Bendoni. Intanto le salme sono state poste a disposizione dell’autorità giudiziaria.