Il porto di Voltri è stato colpito da una tromba d’aria, con raffiche di vento a cento chilometri all’ora. La pioggia sta colpendo l’estremo ponente e il levante della Liguria. Intanto l’allerta due è stata prorogata fino alla mezzanotte di domani, martedì 11 novembre 2014, su tutta la Liguria, ad esclusione dell’imperiese e una parte del savonese. Anche domani le scuole e le università resteranno chiuse, mentre il Comune ha deciso di rinviare il consiglio comunale e le commissioni consiliari che erano in agenda per domani, e anche i sindacati di categoria hanno rinviato lo sciopero Amiu. Un forte temporale si è abbattuto nel pomeriggio a Sanremo, con allagamenti in centro, e la stessa cosa è avvenuta a Ventimiglia. Nell’estremo levante è esondato dopo il torrente Parmigliola, durante la notte, anche quello Pogliaschina, a Borghetto Vara, che ha rotto gli argini. Da qui la decisione del sindaco Fabio Vincenti di emanare un’ordinanza per sgomberare il deposito degli autobus Atv Fin. Sfollate 25 persone residenti in frazione Cassana e altre evacuate dalle case che sorgono lungo il greto del Pogliaschina. Inoltre, nelle Cinque Terre è stata chiusa la provinciale per Monterosso. Disagi alla circolazione anche ad Albenga, colpita da una violenta pioggia. Strade allagate in viale Pontelungo. La pioggia ha alzato il livello del fiume Centa, che è al momento monitorato dalla protezione civile e dai tecnici del Comune. Si è anche verificato un incidente all’altezza dell’uscita autostradale di Borghetto Santo Spirito alla rotonda per Toirano, fortunatamente non ci sono stati feriti. Allagamenti si sono verificati sull’Aurelia tra Cervo e Andora.
Il maltempo continua a tormentare il centro-nord. A Genova anche domani le scuole resteranno chiuse. Il sindaco, Marco Doria, ha emanato un’ordinanza per la chiusura di ogni ordine e grado degli istituti pubblici e privati, dei servizi socio educativi diurni con anziani e disabili, per i centri di formazione professionale e per i dipartimenti universitari del territorio. Acqua alta a Venezia, dove la situazione è sotto controllo: si è registrata una punta da 105 centimetri ed è stato proclamato il codice giallo. Pioggia intensa e anche qualche grandinata in Versilia. Messa in sicurezza di qualche albero da parte dei vigili del fuoco a Viareggio. In tutti i sette comuni della Versilia le scuole di ogni ordine e grado sono rimaste chiuse e l’invito ai cittadini è di muoversi solo in caso di necessità, l’allerta è confermata sino a domani. Traghetti sospesi all’isola d’Elba, stamattina, a causa del maltempo. Alcune corse da Piombino, infatti, sono state sospese. La protezione civile ha intanto diffuso un altro avviso, prevedendo “precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia, Toscana, Veneto e Friuli Venezia Giulia, oltre che su Liguria, Piemonte, Emilia Romagna e Sardegna”.
Paura a Carrara per la nuova allerta maltempo che durerà fino alle ore 12 di domani, martedì 11 novembre. Attraverso un’ordinanza, il sindaco Angelo Zubbani ha deciso l’evacuazione di tutti i piani terra nella zona rossa di Marina di Carrara. Il provvedimento riguarda quindi abitazioni private, ma anche uffici, negozi e laboratori. Come recita il testo del messaggio inviato telefonicamente a tutta la popolazione, l’ordinanza firmata dal primo cittadino coinvolge tutti coloro che abitano nelle seguenti vie: via Argine Destro, via Pucciarelli, via Del Medico, via Covetta, viale XX Settembre (dalla rotatoria della Covetta verso il mare), via Marco Polo, via Dante, vicolo Dante, via Ciro Menotti, via Ruga Maggiani, via Garibaldi, piazza del Commercio, via Caboto, via Cairoli, viale da Verazzano, via Cadorna, via Savonarola, via Firenze, vicolo San Giuseppe, piazza Menconi, via Fleming, via Varsavia, via Largo dei Laghi, via San Giuseppe, via Prampolini.
A causa delle forti piogge che si sono abbattute su Genova, due rivi sono esondati. Dopo le 22 è uscito dagli argini un piccolo corso d’acqua a Cornigliano che ha allagato cantine e primi piani delle abitazioni che si trovano sul rivo. Problemi anche a Staglieno e nelle zone di Brin e Bobbio nei sottopassi alcune auto sono rimaste bloccate dall’innalzamento dell’acqua, e sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno salvato i passeggeri dalle auto. È scattato il dispositivo di emergenza per bloccare i veicoli nei sottopassi di via Canevari e corso Sardegna. Allagamenti si sono registrati anche nel levante di Genova. Situazione difficile anche a Carrara per una nuova ondata di maltempo. In città ci sono state le proteste contro il sindaco, che è accusato di non aver garantito la sicurezza dei cittadini. Intanto la protezione civile ha diramato un nuovo avviso per oggi: “Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi criticità rossa per rischio idrogeologico sul Levante ligure e in Toscana, sul bacino del Magra, la Versilia e le isole dell’arcipelago toscano. La criticità valutata è arancione per rischio idrogeologico sui restanti settori liguri, sul basso Piemonte, su gran parte della Lombardia e su alcuni settori appenninici emiliani, e per rischio idraulico diffuso sui settori di pianura del Friuli Venezia Giulia e sulla pianura lombarda occidentale. La criticità sarà gialla per rischio idraulico e idrogeologico su tutto il territorio del Veneto, della Provincia Autonoma di Trento, su buona parte dell’Emilia e sul Piemonte nord-orientale”. Nella seconda parte della giornata si verificheranno rovesci anche sulle coste del Lazio. Al Sud e in Sicilia poche nubi, mentre dalla tarda mattinata sulla Sicilia e sulla Calabria le nubi si fanno più compatte con precipitazioni sulle coste ioniche.
Nuova allerta meteo in Liguria, dove sono previste nuove forti precipitazioni e conseguenti disagi. Come fatto sapere dall’Arpal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure), l’allerta sarà di livello 1 (moderata) dalle 18 di oggi (domenica 9 novembre) fino alle 6 di domani mattina, quando invece salirà al livello 2 (elevata) fatta eccezione per l’Imperiese e il bacino savonese di ponente. Sulla base di quanto accadrà domani e delle nuove previsioni, la Protezione Civile deciderà se estendere la massima allerta anche alla giornata di martedì. Per questo motivo il sindaco di Genova, Marco Doria, ha disposto per la giornata di domani “la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private, dei servizi educativi pubblici e privati, dei servizi socio educativi diurni con anziani e disabili, dei centri di formazione professionale e dei dipartimenti universitari nel territorio del comune di Genova”. Da mezzanotte e fino alle 12 di martedì scatta l’allerta maltempo anche in Toscana, dove sono possibili “allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani”. Scuole chiuse per i prossimi due giorni anche in alcuni comuni dell’isola d’Elba, dove i cittadini sono stati invitati ad “adottare tutte le possibili misure di auto-protezione”.