Oggi è avvenuta una lite, anche se composta, in aula sul caso Gianluca Buonanno: l’ex parlamentare leghista, morto tragicamente durante un incidente stradale domenica scorsa, è stato ricordato dalla presidente della Camera Laura Boldrini ma con una contestazione dai banchi della Lega per non aver concesso la commemorazione di rito riservata ai colleghi politici defunti. All’inizio della seduta, la Boldrini ha ricordato Buonanno ma non con i due minuti formali in cui ogni gruppo ha disposizione del tempo per fare un commiato. La Lega ha protestato con immediata replica della presidente: «la presidenza ha voluto fare comunque la commemorazione in ricordo nonostante il gruppo non abbia fatto la richiesta formale di rito», risponde la Boldrini alle critiche ricevute per non aver mandato i due minuti a disposizione. «Il voto delle amministrative e la scossa per la morte ci ha fatto dimenticare di presentare la richiesta ma sarebbe comunque stato giusto commemorare un collega che abbiamo avuto al fianco», dice Rocco Palese della Lega, coadiuvato da Massimo Fedriga che incalza, “la ringrazino presidente di aver fato la disponibilità, ma non mi sembra il caso ci sia bisogno di fare delle polemiche”.
È ancora mistero sulla morte di Gianluca Buonanno, l’europarlamentare della Lega che purtroppo è morto in un incidente stradale sulla Pedemontna verso Gorla Maggiore, in provincia di Varese. La Polstrada sta ricostruendo la dinamica dell’incidente hanno raccolto la sua testimonianza per capire il motivo per cui il Maggiolone guidato dall’eurodeputato ad un certo punto è sbandato improvvisamente. Una somma di cause furtuite incredibili hanno portato alla morte Buonanno, come ricostruisce Repubblica ancora oggi sul suo sito: Buonanno e la compagna sono andati a sbattere con la loro Volkswagen ad un’auto di un comasco 44enne che stava accompagnando due turisti inglesi all’aeroporto di Malpensa, che era però in panne a bordo strada sulla corsia d’emergenza. Autopsia nelle prossime ore, o forse domani, e si proverà a capire cosa realmente ha dato il via a questa sfortunata serie di fatti: non ci sono altri morti, e questa è una buona notizia, con la compagna Maria Bernadette Mariotti che sta migliorando nelle sue condizioni in ospedale.
Una piazza, il dolore e il pianto per Gianluca Buonanno: il politico leghista, sindaco di Borgosesia, viene pianto anche oggi dal suo paese a due giorni dalla morte tremenda e improvvisa in un incidente stradale. «La burocrazia ci metterà anni, ma non ci accontentiamo di un Largo o di una piazzola, non è abbastanza per Gianluca», parla il leghista Paolo Tiramani, assessore di Borgosesia e delfino del politico leghista al Giornale. Sui quotidiani locali la gente scrive di lui e lo piange: ”Ciao Gianluca, lo sconcerto di amici e avverasi, era unico” titola Notizia Oggi: mentre si indaga sulla morte e sulle cause che hanno portato Buonanno al decesso, Borgosesia prosegue nel suo ricordo. «Era il nostro sindaco superman», come recita il manifesto all’ingresso del paese, in tuta verde da supereroe, con numero personale di cellulare che recita “ti risponderò personalmente 24 ore su 24”. Provocatore e assai scorretto in varie occasioni, resta comunque un uomo amato dalla sua gente come dice un negoziante, “era un grande, gli volevano bene tutti, anche chi gli dava contro” dice un negoziante sempre ai colleghi del Giornale.
Nel pomeriggio di domenica 5 giugno è venuto a mancare all’età di 50 anni Gianluca Buonanno, europarlamentare della Lega Nord in seguito ad un drammatico incidente stradale. Grave lutto nel mondo della politica italiana in seguito alla scomparsa dell’esponente del Carroccio e sindaco di Borgosesia, in provincia di Vercelli. L’incidente è avvenuto sull’autostrada Pedemontana in circostanze ancora tutte da chiarire. Inizialmente, infatti, si era parlato di un tamponamento da parte di Buonanno, alla guida della sua auto, il quale per motivi ancora ignoti si sarebbe introdotto nella corsia di emergenza schiantandosi contro una Mercedes ferma in seguito ad un guasto meccanico. Sul lato passeggero della sua Volkswagen New Beetle sedeva la compagna, attualmente ricoverata presso l’ospedale di Busto Arsizio, sebbene sia stata dichiarata dai medici fuori pericolo, mentre per l’esponente della Lega non ci sarebbe stato nulla da fare in quanto sarebbe morto quasi sul colpo in seguito al violento scontro. Nella giornata di ieri la Procura di Busto avrebbe aperto un fascicolo per fare chiarezza sulle dinamiche dell’incidente fatale che è costato la vita a Gianluca Buonanno e per questo disposto l’autopsia. L’ipotesi, infatti, in base a quanto riportato da “Repubblica.it”, è che all’origine del drammatico incidente vi sia stato un malore da parte del politico. La compagna di Buonanno, al momento dello scontro era assopita. La stradale di Busto Arsizio avrebbe già consegnato tutti gli atti al magistrato ma solo l’autopsia sul corpo dell’esponente della Lega Nord potrà confermare o meno la tesi del malore. L’esame medico-legale sarà compiuto tra domani e giovedì, ma esami in corso stanno interessando attualmente la vettura New Beetle al fine di verificare la possibile presenza di guasti o problemi tecnici che avrebbero spinto Gianluca Buonanno verso la corsia di emergenza. Quest’ultima ipotesi, tuttavia, appare la meno plausibile mentre resta più probabile la pista malore, l’eventuale colpo di sonno o la semplice distrazione che si sarebbe potuta rivelare fatale per l’europarlamentare. Solo l’autopsia potrà chiarire questo aspetto.