Corona ha un nuovo amico. Il re dei paparazzi (dicitura ormai attribuitogli, ma scorretta, dato che lui, probabilmente, neppure la sua usare una macchina fotografica; in realtà, ha diretto un’agenzia di fotografi) ha stretto amicizia con Emiliano Dolcetti. Ovvero,un 37enne che il 17 luglio del 2010 uccise a Prevalle, piccolo centro in provincia di Brescia, la zia 83enne a colpi d’ascia, e ferì la cugina. Originario di Brescia, dovrà ora scontare 18 anni e 8 mesi di carcere. L’omicidio fu compiuto sotto l’effetto di stupefacenti. Sembra che, all’interno del carcere di Opera, l’amicizia tra i due sia nata per la comune passione per il fisico scolpito. Si sono conosciuti, infatti, durante gli allenamenti quotidiani, e, come ha spiegato l’avvocato del fotografo dei vip, adesso sollevano pesi, fanno addominali e si dedicano alle flessioni insieme. Corona sconterà meno solo i 7 anni e dieci mesi di carcere che gli sono stati comminati per diversi reati, tra cui bancarotta fraudolenta ed estorsione. Gli sarebbe potuta andare lievemente meglio se, lo scorso gennaio, non si fosse dato ad una breve latitanza in Portogallo. Dopo che in febbraio il tribunale gli aveva negato l’affidamento in prova ai servizi sociali, era finito per un breve periodo nel carcere di Busto Arsizio.