L’emergenza alla stazione di Monfalcone è scoppiata attorno alle 17, quando da un treno in transito c’è stata una perdita di gas argon liquido refrigerato. La stazione è stata subito evacuata, mentre la circolazione dei treni è stata sospesa per quasi tre ore. È stata riattivata poco fa, alle 19:50. I vigili del fuoco di Gorizia e Trieste stanno tenendo la situazione sotto controllo: per fortuna non c’è alcun rischio per le persone. Inoltre, è stato scongiurato anche il rischio di un’esplosione. Stando a quanto riportato da Il Piccolo, i pompieri e i tecnici hanno riattivato la circolazione dei treni inizialmente su un solo binario, poi completamente poco prima che scattassero le 20. Sono riusciti a sgomberare il vagone-cisterna da cui è fuoriuscito il gas argon liquido, poi è stato spostato con molta cautela su un binario distante da quelli dove transitano i treni passeggeri. L’operazione è stata molto complessa, ma è stata portata a termine in assoluta sicurezza. Per questo ha richiesto molto tempo. (agg. di Silvana Palazzo)
La circolazione dei treni è stata sospesa a Monfalcone dopo il transito di un treno. Dall’ultimo carro del convoglio si è verificata una perdita di gas argon liquido refrigerato. L’incidente è avvenuto alle 17.10: immediato l’intervento delle squadre dei vigili del fuoco di Gorizia e Trieste, mentre la stazione è stata evacuata. La perdita in questione – stando a quanto appreso da fonti di Trenitalia – ha interessato l’ultimo carro di coda del convoglio 41853 di RTC-Rail Traction Company, che da Tarvisio, in provincia di Udine, ed era diretto alla stazione Campo Marzio di Trieste. Al momento non risultano feriti, ma comunque il gas argon, se respirato in piccole quantità, non è né infiammabile né tossico. Inoltre, non danneggia l’ambiente. In natura è allo stato gassoso: compone quasi l’1% dell’atmosfera terrestre. L’argon ha molte applicazioni nell’industria: ad esempio, viene usato per l’illuminazione, ma anche in medicina. Come riportato da Repubblica, la sospensione della circolazione sta coinvolgendo una decina di treni. Quindi, Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus.