La quiete dopo la tempesta. Più che di quiete si tratta di disperazione e orrore. Un video amatoriale girato nelle Samoa Americane mostra i disastri causati dal tremendo Tsunami che ieri ha colpito le isole insieme ad altre coste del Pacifico. Nel video un turista americano si fa accompagnare da un abitante delle isole che gli fa da improvvisato “cicerone” nell’indicargli con tanto di commento tutti i danni e le zone colpite. Dagli effetti mostruosi di questo infausto evento si può verificare la forza impressionante dell’onda e dell’acqua, un muro che ha travolto ogni cosa che si sia trovata davanti. Un fuori strada di un paio di tonnellate è stato scaraventato e distrutto conto un albero locale. Un intero capannone divelto e semicrollato a causa della pressione dell’acqua sulle pareti. Intorno il panorama è cosparso di desolazione e di ruspe pronte a ricominciare la costruzione dei villaggi. Il video è pieno di suoni di riparazione, martelli, trapani, seghe e via dicendo. I samoani non si sono arresi di fronte alla tragedia della natura, e ricominciano da zero.