Il portavoce d George H.W. Bush ha parlato nelle ultime ore direttamente dall’ospedale di Houston dove l’ex presidente è stato ricoverato per una forte forma di polmonite. «Bush senior È stabile dopo il piccolo intervento chirurgico effettuato dai medici, per il quale è stato sedato» afferma Jim McGrath, il portavoce di Bush padre, cercando di spazzare via i timori sul suo stato di salute. al Methodist Hospital di Houston è ricoverata anche la moglie Barbara, in migliori condizioni di salute e solo per precauzione; intanto però questi ulteriori problemi di salute si aggiungono alla già complicata età di 92 anni con un parkinson che combatte da ormai molti anni. «Ora è vigile e risponde bene alle terapie dopo il piccolo intervento», conclude alle agenzie il portavoce di Bush senior, mentre il padre di George W. in questo momento si trova in terapia intensiva.
Forte paura per George Bush Senior, ricoverato ieri sera a Houston in terapia intensiva per una forte polmonite: 92 anni, l’ex presidente degli Stati Uniti e padre di George W. (il presidente eletto per due mandati prima di Barack Obama) ha spaventato tutti con un peggioramento improvviso delle sue condizioni di salute dopo giorni di tosse e debolezza. Come riporta la Reuters, «L’ex presidente degli Stati Uniti, George H. W. Bush, 92 anni, è stato trasferito in terapia intensiva all’ospedale di Houston a causa di una polmonite. Le sue condizioni sarebbero stabili». Pare infatti che scampata la paura le sue condizioni ora siano leggermente più stabili di qualche ora fa e per questo motivo non si prevedono lunghe degenze in ospedale. La situazione resta monitorata per l’ex presidente repubblicano, così come per la moglie Barbara, anche lei ricoverata per via precauzionale nello stesso ospedale dopo aver manifestato gli stessi sintomi di polmonite del marito George H.W.
Il padre di George W. Bush è ricoverato per forte polmonite a Houston e l’intera America si è stretta attorno al suo ex presidente, “fondatore” della dinastia Bush arrivata ai due mandati del figlio: Guerra del Golfo per Bush senior, le Torri Gemelle e la guerra in Iraq e Afghanistan per Bush Junior, le ere della loro presidenza sono state attraversate da gravissime situazioni ed emergenze che ancora oggi pesano negli occhi e nella memoria non solo del popolo americano. Ieri sera il cordoglio è arrivato da tutto il Paese, con il presidente uscente e quello entrate in primis: Barack Obama nella sua ultima conferenza stampa da Presidente Usa ha voluto sottolineare l’importanza dei Bush per l’America. «Siamo in contatto con la famiglia Bush, hanno dedicato la loro vita al Paese, e sono stati una risorsa costante per i consigli e per il sostegno». D’altra parte, anche Donald Trump il giorno prima dell’insediamento ha voluto ricordare i Bush sostenendoli a distanza, «Non vedo l’ora che ci sia una rapida ripresa per George e Barbara Bush, entrambi ricoverati in ospedale. Grazie per la vostra meravigliosa lettera!», facendo riferimento a quanto George H.W. Bush ha annunciato al magnate repubblicano, ovvero di non poter presenziare all’insediamento proprio per le difficili condizioni di salute.