Come purtroppo diceva esattamente il Bollettino della Protezione Civile nell’allerta meteo di oggi, è arrivato il ciclone di maltempo anche in Sicilia in maniera impetuosa e ha già combinato danni, come la Calabria e la Puglia che da questa notte hanno subito numerosi danni tra allagamenti ed esondazioni di fiumi. Palermo e l’intera Sicilia invece ora sono nel mezzo del maltempo, con le strade del capoluogo che sono del tutto allagate e impantanate, con relativi problemi al traffico. Gli incidenti purtroppo continuano ad accadere e il primo si è verificato, come riferisce la testata Palermo Today, nella Circonvallazione in ingresso città, con varie macchine coinvolte e qualche ferito per fortuna in maniera lieve. A Misilmeri invece tre mezzi si sono scontrati provocando vari feriti tra cui un bambino, anche se non sembra in pericolo di vita dalle prime ricostruzioni e notizie che arrivano dal luogo. A Palermo molte sono le auto bloccate per via dell’acqua alta e numerose sono state le chiamate ai Vigili del fuoco nelle ultime ore.
In queste ultime ore il maltempo la fa da padrone soprattutto sulle zone di mare, con la Costa Ionica tra Calabria, Sicilia, Puglia e Basilicata che sono in piena allerta meteo. Bollino rosso della Protezione Civile per tutto la giornata e anche per il weekend ci sono numerose criticità specie su Sicilia e costa calabra. Le zone di mare dunque sono al centro del ciclone, con tempeste, burrasche e forti venti che stanno allarmano le località marittime: sommozzatori e Vigili del fuoco che stanno aumentando le forze sul territorio per evitare danni ulteriori, come ad esempio è successo a Napoli ieri, dove almeno sei reparti dell’Ospedale di Frattamaggiore che sono rimasti chiusi per allagamento per non parlare della situazione che solo stamattina è tornata alla normalità a Viareggio. Due uomini che viaggiavano a bordo di un peschereccio purtroppo sono ancora dispersi dopo l’intensa mareggiata di ieri e i due uomini dell’equipaggio sono ricercati dall’intera Guardia Costiera, oggi in maniera più semplice data la fine delle piogge. A Catanzaro hanno chiuso le scuole, e le strade della Calabria sono allagate e con disagi ulteriori rispetto alla situazione di qualche giorno fa. Un’altra giornata complessa per via del maltempo, con questo ottobre che non vuole finire di portare piogge e disagi.
Le previsioni non migliorano e l’allarme maltempo resta molto alta in gran parte del Centro Sud: Calabria e Campania le regioni più colpite, mentre nelle prossime ore anche Puglia, Sicilia e Basilicata verranno attraversate da nubifragi e forti piogge torrenziali. Allerta meteo dunque a criticità rossa su gran parte di queste regioni, lo ha deciso la Protezione Civile che invita il massimo rispetto delle indicazioni per evitare problemi e disagi ulteriori: a Praia a Mare ad esempio per tutta la notte ha piovuto generando un alluvione incredibile in molte abitazioni della zona. Addirittura a causa del forte temporale, quattro persone sono rimaste chiuse nella loro auto e sono state salvate dai Vigili del fuoco arrivati per fortuna tempestivamente. Bollino rosso per tutta la giornata di oggi ma purtroppo non solo: da domani infatti la Costa ionica calabra e pugliese sarà attraversata da mareggiate e vari altri nubifragi per un mese di ottobre che davvero non sta lasciando tregua agli abitanti del sud.
La situazione per questo fine settimana per quanto riguarda il maltempo si fa più preoccupante, con l’allerta meteo estesa per tutta la giornata di oggi su quasi tutto il Su Italia che non lascia tranquilli i cittadini delle varie località colpite: nubifragi e piogge per tutta la notte, con Calabria, Puglia, Basilicata coinvolte maggiormente, ma anche Campania come strascichi da ieri e la Sicilia che inizia ora a vedere le prime torrenziali piogge e che purtroppo la accompagneranno per tutto il week-end. Molti i provvedimenti tesi ad evitare guai peggiori, dunque parecchi gli uffici comunali che sono stati chiusi preventivamente e soprattuto molte le scuole che oggi e domani rimangono a serranda abbassata. A Catanzaro il sindaco ha ordinato istituti scolastici dell’intero hinterland e della città chiusi per un livello elevato di criticità con fenomeni che possono costituire pericolo per l’incolumità delle persone che si trovano nelle aree a rischio. Durerà fino anche alla giornata di domani sabato 31 ottobre e dunque la normalità dovrebbe tornare da lunedì prossimo: nel frattempo con la Protezione Civile si cerca di limitare i danni chiudendo, come in molti paese del Sud in queste ultime ore, i vari sottopassi e le strade a rischio allagamento.
Una giornata di estrema allerta meteo secondo la Protezione Civile che ha diramato nella notte un bollettino di forte criticità con il bollino rosso su Calabria, Puglia e Basilicata, mentre allarme maltempo e criticità media su tutte le altre regioni del sud Italia. Campania e Sicilia dopo la difficile giornata di ieri, oggi dovrebbero avere condizioni leggermente migliori, con piogge meno frequenti e soprattuto meno intense. Puglia e Calabria invece saranno attraversate in tutta la giornata da violente precipitazioni e venti ionici fortissimi: burrasca e tempesta sulle coste, mentre il rischio allagamenti ed esondazioni sulla terra interna risulta piuttosto alto. «Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità rossa sui settori ionici di Calabria, Puglia e buona parte della Basilicata. Criticità arancione, inoltre, su Basilicata settentrionale, Campania meridionale, Calabria tirrenica e restanti aree della Puglia, oltreché sulla Sicilia occidentale. Criticità gialla, infine, sulla Sicilia orientale, alta Campania e – risalendo lungo la Penisola – su Marche, Abruzzo, Molise ed Umbria orientale», così recita il bollettino della Protezione Civile che inquadra la criticità di grado rosso, ovvero il più grave, per l’intera giornata di oggi 30 ottobre 2015. Nel corso della giornata vi terremo aggiornati con numerosi bollettini in tempo reale monitorando la situazione del maltempo e delle previsioni meteo per il susseguirsi delle ore.