Ha tenuto segregata in una stanza una donna per sei mesi, l’ha violentata ripetutamente e l’ha picchiata. La svolta è arrivata quando l’aguzzino l’ha obbligata a seguirlo in un supermercato di corso Turati. Lei è riuscita a scappare e a dare l’allarme, quindi quando gli agenti sono intervenuti hanno arrestato l’uomo, scoprendo il dramma di cui era vittima la donna. In manette è finito un romeno di 39 anni: è stato arrestato per violenza sessuale e denunciato per sequestro di persona e lesioni gravi. Decisivo il momento di distrazione dell’uomo quando erano in un supermercato nel centro di Torino: la vittima è riuscita a richiamare l’attenzione della polizia e a mettere fine così all’incubo di sei mesi. Era rimasta per mesi in una stanza fredda, sporca e fatiscente. Il tugurio, come riferisce il Tgcom24 che ha ricostruito la vicenda, era chiuso a chiave da una grossa catena e per la donna non c’era quindi via di fuga.
TORINO, EX BALLERINA SEGREGATA E VIOLENTATA PER MESI
Quando si erano conosciuti, lui sembrava volerla semplicemente aiutare. La donna, vittima degli abusi del 39enne romeno, con precedenti a carico, era un’ex ballerina finita a vivere per strada a causa di alcuni problemi economici. L’uomo le aveva offerto ospitalità a casa sua, ma dalla buona azione è passato all’incubo. Dietro la proposta di aiutarla si celavano infatti ben altri propositi. In quel luogo abbandonato dove l’aveva portata ha subito diverse violenza. Non poteva uscire, se non in sua compagnia, la obbligava a frugare nell’immondizia, era costretta a vivere nella sporcizia, a cucinare e ad avere rapporti sessuali con lui. Le percosse erano quotidiane. In un paio di occasioni aveva provato a chiudere aiuto, ma l’uomo era tempestivamente intervenuto per impedirle di parlare con gli interlocutori occasioni. La svolta nei giorni scorsi, in un supermercato. Gli agenti delle volanti hanno trovato il romeno dietro ai distributori automatici di bevande, dove aveva provato a nascondersi dopo che la donna aveva lanciato l’allarme.