Il centro Italia torna sempre protagonista del terremoto nella giornata di oggi, mercoledì 25 ottobre 2017: a quasi un anno dalla seconda tragica sequenza di scosse che hanno devastato Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo, le province di Perugia, Rieti e Macerata tornano protagoniste per fortuna con scosse minime e senza alcuna conseguenza negativa per strade, palazzi, strutture e persone. Alle ore 00.52 di questa notte il terremoto di grado M 2.9 ha colpito senza danni la zona attorno Perugia, con un ipocentro calcolato dal centro Nazionale INGV a circa 9 km sotto il livello del terreno; sul fronte dell’epicentro invece i comuni coinvolti riguardano Campello sul Clitunno, Spoleto, Sant’Anatolia di Narco, Vallo di Nera, Scheggino, Trevi, Cerreto di Spoleto, Montefalco, Poggiodomo, Giano dell’Umbria, Sellano, Ferentillo e Massa Martana.
LAZIO, SCOSSA DI M 2.3 AD ACCUMOLI (RIETI)
Sciame sismico continuo questa mattina tra l’Umbria e il Lazio con scosse minori rispetto a quella di Campello sul Clitunno: alle ore 7.34 e alle 12.01 una doppia scossa tra Rieti e Perugia ha visto coinvolti alcuni comuni della zona vicino all’epicentro, ovvero Accumoli, Amatrice, Arquata del Tronto, Cittareale, Acquasanta Terme, Montegallo, Campotosto, Norcia, Valle Castellana e Montereale. Il sisma della mattina ha avuto un grado di magnitudo pari al 2.3 Richter, mentre quello di mezzogiorno ha visto un sisma di M 2.1. Sul fronte dell’ipocentro, il centro nazionale INGV ha segnalato le profondità di 8 d 9 km sotto il livello del terreno. Anche in questo caso non ci sono danni segnalati o individuati dalla popolazione.