Le scuole sono rimaste chiuse oggi anche in Sardegna in alcuni centri mentre a Nuoro sono state riaperte dopo la chiusura dei giorni scorsi e gli studenti sono potuti tornare in classe. Ieri nell’Isola le scuole sono state chiuse per l’allerta meteo in quasi tutti i paesi dell’Ogliastra, come riportato dall’agenzia di stampa Ansa. Il maltempo ha portato sulla regione nella giornata di ieri piogge incessanti e intense. Non sono stati segnalati comunque interventi per danni. Nonostante le piogge non si sono verificate situazioni di criticità neanche nel nuorese: qui i sindaci dei paesi della costa orientale e dei comuni vicini hanno comunque emanato in via precauzionale ordinanze per la chiusura delle scuole. In particolare sono state chiuse tutte le scuole in Baronia, di Siniscola, Orosei, Dorgali, Galtellì, e Bitti. Lo stop alle lezioni è previsto anche domani in vari comuni delle regioni del centro Italia devastate dalla neve e dal terremoto: si tratta di Umbria, Molise, Lazio, Abruzzo, Marche.
Non solo scuole chiuse oggi nelle regioni colpite nei giorni scorsi da maltempo e terremoto. A Frosinone, dopo la chiusura degli istituti ancora ieri per ulteriori verifiche di eventuali lesioni agli edifici di tutte le scuole comunali, oggi gli studenti sono tornati in classe ma sono state disposte prove di evacuazione. La decisione è stata presa dal sindaco Nicola Ottaviani con un’ordinanza. Come si legge sul sito del Comune di Frosinone il sindaco ha disposto per la giornata di venerdì 20 gennaio “l’effettuazione straordinaria delle prove di evacuazione, in tutti gli istituti scolastici e di istruzione, aventi sede nel capoluogo, nel rispetto dei relativi piani di sicurezza connessi alle emergenze sismiche, tenuto conto del fatto che spesso l’improvvisazione nella gestione degli eventi calamitosi, come quello registratosi nella giornata odierna, rischia di creare maggiori danni rispetto all’evento stesso”. Dai controlli effettuati nei giorni scorsi non sono comunque “state riscontrate particolari criticità”.
Studenti ancora a casa e scuole chiuse anche oggi in vari comuni delle regioni più colpite del centro e sud Italia in questi ultimi giorni. Le emergenze che hanno portato alla chiusura delle scuole sono state due: la prima è stata quella del maltempo e della neve che si sono abbattuti sul centro Italia e in particolare sulle regioni dell’Adriatico, e nel meridione. Poi c’è stato anche il terremoto che ha colpito sempre le regioni del centro Italia già sommerse dalla neve. Per verificare la stabilità degli edifici vari sindaci hanno emesso ordinanze di chiusura delle scuole. Gli studenti sono quindi rimasti a casa in via precauzionale e in alcuni casi non sono tornati a lezione dopo le vacanze di Natale. Oggi sono chiuse le scuole in Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e anche in Molise. Anche domani con tutta probabilità gli studenti resteranno a casa e le lezioni dovrebbero riprendere lunedì prossimo 23 gennaio.
Continuano a restare chiuse le scuole anche oggi nelle regioni colpite dal terremoto di mercoledì scorso 18 gennaio e già devastate dal maltempo dei giorni precedenti. Gli studenti restano quindi a casa in varie città di alcune regioni del Centro Italia: Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo. Sono in corso nelle scuole chiuse le verifiche di stabilità degli edifici proprio in seguito al terremoto. Secondo l’elenco pubblicato da Studenti.it sono queste le città in cui le lezioni restano sospese oggi venerdì 20 gennaio e domani sabato 21. In Umbria scuole chiuse a: Terni, Foligno. Nelle Marche scuole chiuse a: Ascoli Piceno, Macerata. Nel Lazio scuole chiuse a: Monterotondo. In Abruzzo scuole chiuse a: Teramo, Chieti, Pescara, L’Aquila, Roseto degli Abruzzi, Fossacesia. Le scuole chiuse in questi comuni sono quelle di ogni ordine e grado: la ripresa dell’attività didattica è prevista per lunedì prossimo 23 gennaio.
Oggi anche in Molise. Non solo nelle regioni del centro Italia colpite dal sisma gli istituti sono stati chiusi per precauzione e per le dovute verifiche post terremoto. Anche il maltempo ha causato la chiusura delle scuole in alcune regioni. Tra queste c’è il Molise dove anche oggi gli studenti di vari comuni resteranno a casa. Secondo quanto riportato dal Quotidiano del Molise la situazione dal punto di vista meteorologico resta critica nella regione anche oggi, poi è previsto un lento miglioramento. Per questo motivo le lezioni restano sospese anche oggi venerdì 20 gennaio. Le scuole sono infatti chiuse nei seguenti centri del Molise: Agnone, Bagnoli del Trigno, Baranello, Belmonte del Sannio, Bonefro, Campobasso, Capracotta, Casacalenda, Cercemaggiore (anche domani sabato 21), Cercecpiccola, Frosolone, Montorio nei Frentani, Morrone, Oratino, Petrella Tifernina, Poggio Sannita, Ripabottoni, Ripalimosani, San Giuliano del Sannio, San Massimo, Santa Croce di Magliano, Vastogiradi.