Si fa la conta dei danni nei comuni colpiti ieri da un tornado di media forza, spiegano gli esperti che tuttavia ha fatto parecchi danni. Colpita la segnaletica stradale compresi molti semafori che andranno tutti sostituiti, per cui le condizioni del traffico sono assai pericolose; a San Nicola la Strada il comune più colpito sono state chiuse due scuole per danni al solaio e al tetto, i vigili del fuoco hanno effettuato i controlli del caso. Molte le verifiche in corso anche a strutture pubbliche e private, ma una stima economica dei danni non è ancora stato possibile farla. Resta in rianimazione in gravi condizioni il migrante di 19 anni che si trovava in una roulotte al momento del passaggio della tromba d’aria. Secondo gli esperti, fenomeni naturali del genere in Italia accadono sempre più spesso a causa del riscaldamento del clima: “In Italia siamo alle soglie della temperatura di innesco di fenomeni atmosferici violenti, che saranno molto più intensi” ha detto al Giornale Antonello Pasini climatologo del Cnr. (Agg. Paolo Vites)
MIGRANTE IN GRAVI CONDIZIONI
Sono gravi i danni registrati nei comuni di San Nicola la Strada, San Marco Evangelista, Marcianise e San Tammaro dopo la tromba d’aria che dalle 20 di ieri ha sferzato Caserta e provincia. Il bilancio parla attualmente di 8 feriti, di cui uno grave. Ma anche per strada si intuisce chiaramente il passaggio del tornado: alberi abbattuti, pali della pubblica illuminazione e segnali stradali sradicati dal suolo, insegne di esercizi commerciali e cartelloni pubblicitari sono stati divelti dalla furia della troba d’aria. Così come molte automobili sono state ribaltate dalla forza del tornado e diversi tetti scoperchiati dal vento. In queste ore i vigili del fuoco del comando provinciale sono impegnatissimi con sette squadre in azione e alle prese finora con decine di interventi. Caserta e provincia provano con difficoltà a tornare alla normalità. (agg. di Dario D’Angelo)
TROMBA D’ARIA A CASERTA, SCUOLE CHIUSE A MADDALONI
A Maddaloni oggi le scuole sono rimaste chiuse per le verifiche dei possibili danni subiti e “per motivi di sicurezza e incolumità pubblica” come scritto in una ordinanza il commissario straordinario della città nei pressi di Caserta. I danni provocati dall’incredibile tromba d’aria di ieri infatti sono ingenti in diversi comuni alla periferia della città campana. A San Tommaso la Strada ad esempio il vento causato dal tornado ha abbattuto sulla strada crollando sopra a due macchine l’insegna di un fast food. L’evento di ieri secondo i primi riscontri degli esperti si classificherebbe come un F2 nella scala di misurazione dei tornado, la scala Fujita, impostata sull’esplosione atomica di Hiroshima che provocò anche dei tornado. I gradi sono in tutto cinque, il secondo grado, quello che ha colpito Caserta e comuni periferici, sarebbe di livello 2, il che significa “Danni considerevoli. Scoperchiamento di tetti; distruzione di case prefabbricate; ribaltamento di camion; sradicamento di grossi alberi; sollevamento di auto da terra”. I chilometri orari di un tornado F2 sono compresi tra i 181 e i 253 (Agg. Paolo Vites)
LE CONDIZIONI DEI FERITI
Una tromba d’aria si è abbattuta nelle scorse ore nella zona del casertano, in Campania, provocando danni, distruzione e soprattutto feriti. Stando alle ultime indiscrezioni che ci giungono da quella zona della nostra penisola, ci sarebbero almeno otto persone coinvolte, sette delle quali hanno riportato fratture agli arti (molto probabilmente per oggetti caduti addosso ai malcapitati), e contusioni varie, mentre uno sarebbe in gravi condizioni. Quest’ultimo è un giovane ragazzo straniero di appena 19 anni, che al momento del tornado si trovava all’interno di una roulotte nel comune di Marcianise: la tromba d’aria ha di fatto sradicato dal suolo il mezzo, e il ragazzo ne ha subito le conseguenze. Il malcapitato si trova attualmente ricoverato all’ospedale di Caserta, e siamo in attesa di un aggiornamento sulle sue condizioni fisiche. Il comune più colpito, oltre a Marcianise, è San Nicola la Strada, dove il tornado ha scatenato la sua maggiore furia, abbattendo auto, oggetti e soprattutto i cittadini. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
I COMUNI MAGGIORMENTE COINVOLTI
Tromba d’aria si abbatte nel casertano. Sarebbe un vero e proprio tornado di potenza F2 (su una scala di 5) quello che ha investito i comuni nei pressi della provincia di Caserta, e già si contano i danni e decine di interventi necessari per i Vigili del Fuoco. A essere colpiti dalla tromba d’aria sono stati in particolare i comuni di San Nicola la Strada, San Marco Evangelista, Marcianise e San Tammaro. Ripercussioni anche su strade e autostrade, in particolare sulla A1, dove è stato segnalato il ribaltamento di autocarro (fortunatamente senza nessuno presente nell’abitacolo) presso l’area di servizio di San Nicola la Strada, mentre sei roulotte sono state sradicate dalla forza del vento da un rimessaggio ubicato all’esterno dell’autostrada, schiantandosi nei pressi del casello di Caserta Sud.
PROBLEMI PER LA CIRCOLAZIONE AUTOSTRADALE
I pericoli per i veicoli danneggiati dal tornado si sono moltiplicati, con pezzi di lamiera ricaduti sulla carreggiata autostradale che hanno colpito alcune automobili causando il ferimento di una persona. C’è stato poi bisogno di liberare le carreggiate autostradali sia in direzione nord sia verso Napoli. La tromba d’aria ha sradicato diversi alberi, pali della luce e segnali stradali, ed anche cartelloni pubblicitari e insegne di esercizi commercial, che si sono a loro volta abbattute su alcune auto, fortunatamente senza conducente all’interno. Lo scatenardi improvviso del tornado ha preso alla sprovvista gli abitanti della zona e i danni avrebbero potuto essere anche più ingenti, si sta attendendo l’ok per ripristinare la circolazione autostradale completa in entrambe le direzioni nei tratti del casertano.