E’ stata aperta un’inchiesta per “lesioni personali aggravate” dai Carabinieri della compagnia di Cesenatico per scoprire quelle che potrebbero essere le responsabilità in una scuola della cittadina romagnola. Dove lo spray urticante al peperoncino spruzzato da ignoti ha costretto cinque studenti a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Si è parlato di grave atto di bullismo, anche se le forze dell’ordine non escludono un gesto compiuto non necessariamente per arrecare lesioni ad altre studenti, ma anche semplicemente studiato per creare caos e confusione. Una situazione che ora sarà passata al vaglio delle testimonianze di chi era presente nell’istituto, per riuscire a individuare i (o il) responsabili e soprattutto la natura del gesto. (agg. di Fabio Belli)
CINQUE RAGAZZINE IN OSPEDALE
Nuovo caso di bullismo a scuola, oggi a Cesenatico, dove uno studente avrebbe spruzzato uno spray urticante al peperoncino che ha provocato malori ad alcuni giovani allievi. E’ accaduto questa mattina nella scuola media “Dante Arfelli”. Come spiega CesenaToday.it, in seguito all’aggressione con lo spray si è reso necessario l’intervento dei sanitari del 118 giunti sul posto con un’auto medicalizzata e due ambulanze. Cinque i casi più gravi, tutte ragazzine, trasportate al pronto soccorso dove sono state sottoposte alle adeguate cure mediche. La più grave è una ragazzina con problemi di asma e allergie sulla quale lo spray urticante ha avuto un effetto particolarmente forte. Gli alunni colpiti si trovavano in aule diverse e poco alla volta hanno iniziato ad avvertire i primi sintomi come rossore agli occhi e colpi di tosse. La sostanza avrebbe raggiunto diverse classi in quanto spruzzata prima dell’ingresso e ciò ha reso necessario far evacuare parte della scuola attendendo il ricambio d’aria. Gli studenti hanno fatto rientro nelle rispettive classi solo intorno alle 11:30 ovvero al termine del controllo eseguito dall’Ausl. Al vaglio degli organi d’Istituto l’esatta dinamica di quanto accaduto intorno alle 9 di questa mattina ad opera di un ragazzino, studente della medesima scuola. Già in mattinata tre ragazzine sono state dimesse dall’ospedale mentre sui social non sono mancate le proteste di molti genitori.
IL SINDACO: “GRAVE ATTO DI BULLISMO”
Ad intervenire in seguito all’episodio è stato anche il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, il quale non ha potuto non parlare di “atto di bullismo”. Come riporta CesenaToday, il primo cittadino ha commentato: “Sono stato in contatto con la Dirigente scolastica della scuola media “Dante Arfelli” dove in mattinata è accaduto un episodio grave”. “Si tratta di un episodio grave di bullismo nei confronti di un’intera scuola, forse il colpevole non si è reso conto di quanto ha fatto ma ora ne dovrà rispondere”, ha proseguito. Ovviamente non sono mancati i ringraziamenti a tutti coloro – soccorritori del 118 e forze dell’ordine – che sono prontamente intervenuti. “L’episodio mi ha profondamente rattristato, non ricordo episodi del genere in passato, appena saranno concluse le indagini e quando sarà individuato il colpevole, tramite la scuola cercherò di poterci parlare, vorrei provare a fargli capire l’importanza di convivere in una comunità seguendo le regole di convivenza civile”, ha quindi proseguito, augurando pronta guarigione ai ragazzi finiti in ospedale per quella che appare come una “bravata” dagli esiti negativi. I Carabinieri, intanto, si stanno occupando delle indagini sul caso.