Per la Chapecoense, la squadra brasiliana distrutta dall’incidente aereo in Colombia, potrebbe arrivare l’aiuto di Ronaldinho. L’attaccante brasiliano, che si è ritirato lo scorso anno, sarebbe infatti pronto a tornare in campo dopo la tragedia. Come riporta il Giornale, Il fratello e agente del brasiliano di Ronaldinho, Roberto Assis, ha avanzato questa ipotesi al quotidiano brasiliano O Globo sottolineando ‘Dinho’ sarebbe disponibile ad aiutare “in ogni modo possibile” la Chapecoense anche se al momento non sarebbero ancora state avviate trattative ufficiali. “Mio fratello è l’uomo giusto – ha spiegato Assis – Ora è il momento di aiutare le famiglie e sarebbe sbagliato creare aspettative ora. Ma come brasiliani ci sentiamo coinvolti. Siamo tutti nella stessa barca”. Si è offerto di aiutare la Chapecoense rimasta senza giocatori per la tragedia aerea anche Juan Roman Riquelme. Vedremo quali saranno gli sviluppi di queste offerte di aiuto alla squadra di calcio decimata dall’incidente aereo di lunedì scorso.
La terribile vicenda che ha coinvolto la Chapecoense non ha lasciato indifferente davvero nessuno e fino ad oggi sono tanti i messaggi di solidarietà e i gesti avanzati da molti club di calcio e non solo. Come riporta Repubblica.it, l’Indipendiente Santa Fe, vincitrice nella passata stagione della coppa Sudamericana, ha deciso di donare a replica dell’ambito trofeo. A spiegare il gesto è stato il presidente del club, Cesar Pastrana, che ha dichiarato: “E’ stato un atto di cuore. Abbiamo provato dolore, tristezza e sgomento”. Lo stesso Pastrana non ha potuto non ricordare in che modo, esattamente un anno fa, anche i suoi ragazzi erano partiti con il medesimo entusiasmo in vista della finale di Sudamericana 2015 che poi conquistarono. “Per questo vogliamo che questa coppa resti per sempre nella loro bacheca. E’ un gesto del club, dei giocatori e dei tifosi per i nostri fratelli”, ha aggiunto il presidente, dopo un incontro avuto a Medellin con il dirigente dello sfortunato club brasiliano rimasto vittima dell’incidente aereo.
Potrebbe essere organizzata un’amichevole tra la Chapecoense e il Torino. La squadra brasiliana che è stata decimata dalla sciagura aerea in Colombia potrebbe forse tornare in campo con i giocatori superstiti, con quelli della Primavera, o con calciatori di altre squadre per disputare una partita contro il Torino. Sarebbe questa l’ipotesi, secondo quanto riferito da Foxsports, avanzata dal presidente granata Urbano Cairo. Il Torino, dopo lo schianto dell’aereo con a bordo la Chapecoense, ha subito mostrato la propria vicinanza alla squadra brasiliana vista la tragedia avvenuta nel 1949 quando in un incidente aereo a Superga morirono tutti i giocatori della squadra granata. Poi, proprio per l’analogia tra le due tragedie di Superga e Medellin, sarebbe nata anche l’idea di organizzare un’amichevole Torino- Chapecoense da disputarsi allo stadio Grande Torino. “Sì, effettivamente ci abbiamo pensato da subito e ci stiamo mettendo all’opera. Pensiamo sia un buon modo per rendere omaggio alla Chapecoense”, ha dichiarato Cairo. E l’incasso della partita sarebbe interamente devoluto al club brasiliano e alle famiglie dei calciatori scomparsi.
A distanza di qualche giorno dalla tragedia aerea che ha portato alla morte di 71 persone tra cui quasi l’intera squadra brasiliana della Chapecoense, giungono le prime notizie positive in merito alle condizioni di salute dei tre giocatori sopravvissuti. Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, sarebbero in miglioramento le condizioni del portiere Jackson Follmann che nella notte si sarebbe sottoposto all’ultimo intervento chirurgico. L’operazione (la seconda alla gamba sinistra) si sarebbe conclusa in modo positivo tanto che, secondo quanto emerso dai sanitari della Clinica San Vicente, non sarà necessaria l’amputazione dell’arto. Diversa sorte, invece, in merito alla parte inferiore della gamba destra per la quale l’amputazione è stata inevitabile. In merito agli altri due giocatori sopravvissuti al disastro aereo, il portiere Neto e il terzino Ruschel, ottime notizie giungono dallo staff medico soprattutto in riferimento al primo, già sottoposto ad un’operazione al torace ed al cranio. Il giocatore, infatti, potrebbe tornare anche a giocare in futuro.
Dopo la tragedia aerea che ha coinvolto i calciatori della Chapecoense, le dimostrazioni di solidarietà da parte dei colleghi e dei tifosi sono state enormi. Tra queste anche la richiesta avanzata dall’Atletico Nacional e relativa all’assegnazione della Sudamericana 2016 allo sfortunato club brasiliano. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, mancherebbe solo l’ufficialità, la quale potrebbe arrivare il prossimo 21 dicembre, ma fonti interne alla Conmebol e alla Fifa ne avrebbero garantito la fattibilità e difficilmente potrebbe esserci qualcuno contrario. “È un gesto lodevole ma si vedrà più avanti. Adesso lo shock è ancora troppo forte”, aveva commentato in merito il presidente Alejandro Dominguez, ancora scosso dopo l’incidente aereo. Dal canto suo, il club di Medellìn aveva fatto sapere che nel caso in cui fosse obbligatoriamente richiesta la sfida finale, allora avrebbero giocato per perdere, schierando la squadra primavera. Nel caso in cui alla Chapecoense dovesse essere assegnata, come auspicato, la Sudamericana 2016, la squadra brasiliana vittima del gravissimo incidente avrebbe anche la garanzia di partecipare alla prossima Libertadores e alla Recopa.
La tragedia che ha coinvolto la Chapecoense ha visto perdere la vita a settantuno persone nel disastro aereo avvenuto in Colombia. E’ clamorosa una coincidenza legata a un episodio dei Simpson che risale addirittura al primo novembre del 1990 e dove si parlava di una situazione molto simile a quella capitata alla squadra brasiliana. Nell’episodio ”Due macchine in ogni garage e tre occhi per ogni pesce” infati Burns spiega che contro la sua proprietà si era schiantato un aereo sul quale viaggiava una squadra brasiliana che era andata dispersa. Un episodio che ha lasciato senza parole i media sudamericani che hanno sottolineato come l’episodio in questione sia stata una vera e propria predizione. Non è la prima volta però che succede una cosa del genere visto che infatti già di recente si era parlato della coincidenza legata all’elezione di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti d’America. Situazione paradossale anche quella con tantissimi video che girano nella rete. Clicca qui per il video dei Simpson in cui si “previde” la caduta della squadra brasiliana con l’aereo
La tragedia che ha colpito la squadra brasiliana del Chapecoense ha visto sicuramente molte ripercussioni e anche tanti messaggi di solidarietà. Sono importanti le parole che arrivano dal presidente della Federazione di calcio brasiliana Marco Polo Del Nero come riporta il sito de La Gazzetta dello Sport. E’ poi il Presidente della squadra Ivan Tozzi a parlare della chiacchierata proprio con il Presidente della Federazione, sottolineando che questi gli ha sottolineato come l’ultima gara della stagione contro l’Atletico Mineiro anche magari con i ragazzi della Primavera. I toni di Del Nero sono stati davvero molto forti perchè secondo lui Chapeco e il Chapecoense se lo meritano e soprattutto per dare onore a questi ragazzi che sono scomparsi tragicamente.