Maltempo Toscana, strage a Grosseto – E’ altissimo il prezzo dell’alluvione che ha colpito la Toscana in particolare la Maremma e il grossetano. Proprio in questa zona nel comune di Manciano il crollo di un ponte ha causato la morte di tre operai dell’Enel che lo stavano attraversando a bordo della loro autovettura. Si tratta di due uomini e una donna, le forze di soccorso hanno individuato i corpi ma non sono ancora riusciti a estrarli. E’ successo nella tarda serata di ieri dopo una giornata di devastazione, esondazioni e alluvione in tutto il centro Italia, dalla Toscana all’Umbria all’Abruzzo. Ci sono poi tre persone che risultano disperse nella zona di lbegna il centro più colpito della Maremma. Già ieri nel corso della giornata un uomo di 73 anni era morto travolto dalle acque mentre si trovava alla guida della sua macchina in zona Capalbio, mentre una donna anche lei di 73 anni è ricoverata in gravi condizioni. Anche lei è stata travolta dalle acque impetuose mentre si trovava a bordo della sua vettura vicino a Orbetello. C’è poi da registrare la morte di un uomo di 79 anni deceduto domenica per infarto quando era sceso nella sua cantina per controllare se fosse stata allagata. Un bilancio dunque talmente drammatico che ha costretto ieri in serata il presidente della Toscana a chiedere l’intervento dell’esercito. Oggi la situazione si presenta sempre sconvolgente: è stata chiusa la strada statale Aurelia all’altezza di Orbetello ed è interrotta la circolazione die treni su tutto il litorale tirrenico. La chiusura dell’Aurelia è stata indotta da una voragine che si è aperta all’altezza del chilometro 149,300 su tutte e due le carreggiate. Chiusa l’autostrada A1 all’altezza di Orte e Chiusi e chiusa la strada tra Valdichiana e Fabro in direzione Roma. A Grosseto e provincia ben 2.300 persone sono rimaste senza elettricità n dove si attende con paura l’ondata di piena del fiume Ombrone. Il Centro di coordinamento soccorsi ha predisposto un piano di interventi da attuare in caso di esondazione.