Un eremita dei tempi moderni, un fuggitivo della vita moderna che ha passato vent’anni della sua vita nei boschi. E non nella giungla di qualche continente lontano, ma nella popolosa Toscana. E’ la storia incredibile di uno spagnolo, Carlos Sanchez Ortiz De Salazar, di professione psichiatra, che nel 1995 a 26 anni di età decide di scomparire. Di lui non si sa più nulla tanto che cinque anni fa viene dichiarato ufficialmente morto. Lo hanno scoperto due cercatori di funghi nella zona di Cala Violina nella Maremma sulle coste della Toscana del nord. Hanno trovato l’uomo in una tenda, lui ha detto chi era mostrando dei documenti ma ha avvertito che adesso che lo avevano scoperto si sarebbe spostato altrove. I due cercatori di funghi tornando indietro hanno avvisato una agenzia spagnola che si occupa di persone scomparse che nel giro di un mese hanno trovato i genitori di Carlos. I due si sono recati in Toscana ma l’uomo, misteriosamente, è di nuovo introvabile. La madre ha dichiarato che la cosa importante è sapere che il figlio sia vivo e stia bene e che faranno il possibile per poterlo abbracciare una volta ancora almeno, rispettando il suo desiderio di vivere da solo nella natura lontano dalla civiltà. Sembra che il motivo iniziale della sua fuga vent’anni fa sia stata una forte depressione.