Siria, 10mila civili in fuga da Ghuta
In Siria diecimila civili risultano in fuga dalla regione della Ghuta orientale, secondo quanto riportato dalla televisione di Stato siriana. Un esodo che sarebbe frutto dei raid militari delle forze governative a Gutha, che rappresenta una delle maggiori enclavi dei ribelli nello stato arabo. E proprio due delle maggiori città della zona di Gutha sarebbero già cadute in mano alle forze governative. L’l’Osservatorio nazionale siriano per i diritti umani (Ondus) ha messo in luce come i bombardamenti, iniziati nella zona lo scorso 18 febbraio, avrebbero mietuto già oltre 1200 vittime. I profughi avrebbero iniziato questo massiccio esodo che coinvolgerebbe dunque circa diecimila persone, attraverso un corridoio che parte dalla città di Hamuriya, nel cuore della regione della Ghuta. (agg. di Fabio Belli)
Vertice a Parigi tra Macron e Merkel
Si è svolto a Parigi un vertice che ha visto protagonisti il presidente francese, Macron e la cancelliera Markel con l’obiettivo di ribadire il loro impegno a far ripartire in modo adeguato il motore dell’intera Europa, senza nascondere una certa preoccupazione. A darne notizia è Repubblica.it nel ripercorrere la lunga riunione di lavoro intercorsa tra Angela Merkel e Emmanuel Macron. L’asse, quello franco-tedesco, che sembra consolidarsi ulteriormente, come ribadiscono fonti dell’Eliseo. Durante la conferenza stampa che ha visto protagonisti i due leader, entrambi hanno ribadito i loro impegni futuri: “Il lavoro che ci aspetta è importante in un contesto europeo profondamente scosso da Brexit e dalle elezioni italiane che hanno visto montare gli estremi e che ci hanno permesso di toccare con mano le conseguenze di una lunga crisi economica e le sfide migratorie a cui non abbiamo saputo rispondere”, ha ribadito il presidente francese. Tra le priorità proprio il tema immigrazione con l’impegno di Parigi e Berlino ad impegnarsi al fine di finalizzare la riforma degli accordi di Dublino in riferimento alle regole per i richiedenti asilo. Tra le altre priorità anche la cooperazione nella Difesa, altro tema caldo e quello dell’integrazione dell’eurozona. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Georgia, seggiovia “impazzita” causa otto feriti
Autentici momenti di paura sono quelli che hanno vissuto quest’oggi alcuni utenti di una seggiovia di Gudauri, noto complesso sciistico della Georgia: secondo quanto riportato da Russia Today, un guasto all’impianto che, come si vede in un video amatoriale che ha documentato la dinamica dell’incidente, ad un certo punto è letteralmente “impazzito” e, tra lo stupore dei presenti che erano a terra e stavano attendendo, ha cominciato a sbalzare via gli occupanti. Al momento, stando a una nota diffusa dal Ministero della Sanità dell’ex Repubblica sovietica, ci sarebbero otto feriti, alcuni dei quali hanno riportato traumi abbastanza gravi a causa dell’impatto sulla neve (una di loro dovrebbe essere una donna di nazionalità svedese e in stato di gravidanza). Infatti, come si vede dalle immagini, alcune persone sono state letteralmente volate per aria e ad evitare un bilancio più grave sono stati proprio degli sciatori che aspettavano a valle e che, resisi conto del pericolo, hanno avvertito di volta in volta con delle grida gli altri occupanti, invitandoli a saltare giù prima che la velocità dell’impianto li sbalzasse via con forza. (agg. di R. G. Flore)
Boris Johnson: “Skripal avvelenato su ordine di Putin”
L’ex spia russa Sergei Skripal e sua figlia Yulia sono stati avvelenati su ordine diretto di Vladimir Putin: a lanciare la pesante accusa è Boris Johnson, ministro degli Esteri britannico. Per lui è «assolutamente probabile» che l’ordine di usare il gas nervino sia partito dal presidente russo. «Noi crediamo che sia probabile in modo schiacciante che sia stata sua la decisione di usare un agente nervino nelle strade della Gran Bretagna, dell’Europa per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale», ha insistito Johnson. Il governo britannico di Theresa May intanto ha espulso 23 diplomatici russi, incassando il sostegno dei maggiori alleati occidentali, da Trump a Macron, passando per la Merkel. Solidarietà è arrivata anche dall’Italia: fonti di Palazzo Chigi, come riportato da Repubblica, riferiscono che il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni abbia parlato con la premier inglese ribadendo la piena legittimità della richiesta britannica ad avere risposte chiare ed esaurienti dalla Russia circa il suo ruolo in questo gravissimo episodio. Inoltre, i due leader hanno convenuto sull’importanza di manifestare solidarietà su questa vicenda in sede Nato ed europea, anche in vista del Consiglio europeo di giovedì prossimo. (agg. di Silvana Palazzo)
Usa, bufera Trump: caccia anche McMaster?
Restano agitate le acque alla Casa Bianca: Donald Trump avrebbe deciso di cacciare anche il consigliere per la Sicurezza nazionale H.R. McMaster e starebbe valutando il possibile successore. La notizia è stata lanciata dal Washington Post e dal Wall Street Journal, che citano cinque fonti a conoscenza dei piani del presidente americano. Ma la portavoce della Casa Bianca, Sarah Huckabee Sanders, ha smentito le indiscrezioni: «Ho parlato con il presidente degli Stati Uniti e con il generale e, contrariamente a quanto riportato, mantengono una buona relazione. Non ci saranno cambiamenti al Consiglio di Sicurezza Nazionale». Le voci sull’allontanamento di McMaster però girano da tempo. Il Washington Post ha aggiunto che Trump avrebbe in mente di sostituire molti altri collaboratori e che non ha ancora mandato via McMaster perché non vuole umiliarlo. Prosegue dunque l’eterna guerra tra “falchi” e “colombe”. Altre pedine importanti della squadra del presidente Usa rischiano di saltare, a partire dal procuratore generale Jeff Sessions, il quale non lo ha difeso sul Russiagate. (agg. di Silvana Palazzo)
Appalto rifiuti: arresti a Milano, Roma e Catania
Sono sei gli imprenditori che lavorano nel settore ecologia e ambiente, tra cui quattro dirigenti del settore ecologia e ragioneria generale di Catania, che sono stati fermati dalla polizia su ordine della direzione investigativa antimafia. Avrebbero preso tangenti per un appalto da 350 milioni di euro per la gestione triennale dei rifiuti di Catania, omettendo i controlli. La gara per tre volte è andata deserta obbligando l’amministrazione locale a prorogare il servizio con una spesa assurda di circa 100mila euro al giorno. Fermati anche due imprenditori romani mentre sono in corso perquisizioni anche a Milano. L’operazione che ha il nome di Garbage affari è a cura del capo centro Dia Renato Pavino con il coordinamento del procuratore Carmelo Zuccaro: perquisizioni nelle abitiazioni e negli uffici sono ancora in corso (Agg. Paolo Vites)
Crolla ponte a Miami, in Florida
Un ponte pedonale è crollato nelle scorse ore a Miami, in Florida. Erano le 14:00 negli Stati Uniti quando il sovrappasso è collassato su se stesso, schiacciando le numerose auto che transitavano proprio in quegli istanti. I morti accertati sono sei, ma non è da escludere che il numero possa salire nelle prossime ore. Sotto schock l’intera città di Miami, nonché l’impresa edile che ha costruito il ponte. Tra l’altro l’opera edilizia era stata inaugurata meno di una settimana fa, lo scorso sabato, e sarebbe servita agli studenti della vicina Florida University, per attraversare appunto la sottostante autostrada. Il ponte, lungo 53 metri e pesante 950 tonnellate, è costato tra l’altro ben 14 milioni di dollari. Molte le difficoltà dei soccorritori nell’arrivare alle vittime, schiacciate fra le lamiere delle proprie auto, e il peso del cemento armato del ponte.
Giornata di incontri interlocutori
Una giornata intensa di incontri per cercare di venir fuori da quella che sembra un’impasse elettorale di difficile risoluzione. I due capogruppo del movimento cinque stelle hanno infatti fatto un giro di consultazione per cercare di trovare un “metodo” che possa portare all’elezione dei presidenti di Camera e Senato già fin dalle prime votazioni, questo darebbe un’immagine di stabilità del paese indispensabile per tranquillizzare l’Europa. Nel frattempo il capo politico del movimento ha rivendicato per il suo partito la presidenza della Camera, sottolineando che il M5S ha ottenuto il 32% di consensi e può presentare il 36% dei deputati eletti. Spaccatura invece nel centro destra, con i partiti che componevano la coalizione che si sono presentati agli incontri in maniera separata.
La Russia espellerà diplomatici inglesi
Pronta risposta della Russia che ha fatto sapere poter espellere alcuni diplomatici inglesi in risposta alle sanzioni che hanno portato all’allontanamento dal regno di sua Maestà di 23 cittadini, tutti riconducibili ai servizi segreti della steppa. L’annuncio dato dal ministro degli esteri Sergej Lavrov ha immediatamente provocato le proteste di molti paesi dell’unione europea, tra di questi Francia e Germania con i rappresentanti di quest’ultimi che non hanno fatto mistero di appoggiare la tesi scelta dal governo May. Tutto nasce dalla morte in territorio britannico di una ex spia russa avvelenato con il gas nervino a Salisbury: le richieste degli inglesi verso il governo Putin tendenti a chiarire la vicenda non hanno ricevuto risposta e hanno portato all’escalation di tensione di questi giorni.
Ignobile inganno nel messinese
Ha truffato gli anziani genitori di un ragazzo vittima della feroce lupara bianca estorcendo loro più di 200.000 euro, facendogli credere che il proprio figlio fosse ancora vivo. Questa l’incredibile e vergognosa storia messa alla luce dei carabinieri di Messina, che hanno arrestato stamani con l’accusa di truffa aggravata, Francesco Simone di 43 anni. Simone dal 1993 estorceva denaro ai genitori di Domenico Pelleriti un piccolo delinquente di Montalbano, un paesino dei Nebrodi, fatto “scomparire” con il metodo della lupara bianca dalla mafia di Barcellona Pozzo di Gotto. A tradire Simone la sua ex compagna, le indagini delle forze dell’ordine hanno permesso di appurare come l’uomo quasi giornalmente si recava a casa degli anziani genitori di Pelleriti estorcendo loro denaro, e giustificando le “donazioni” con il fatto che Domenico era fuggito nel settentrione ed era gravemente ammalato.
Lazio qualificata ai quarti di finale di Europa League
Grande successo della Lazio, che batte la Dinamo a Kiev con il risultato di due reti a zero, ottenendo così la qualificazione ai quarti di finale di Europa League, le migliori otto del torneo. Ad aprire le danze per i biancocelesti è stato il centrocampista brasiliano Lucas Leiva, che al 23esimo ha anticipato tutti dopo calcio d’angolo battuto da Luis Alberto. Il raddoppio laziale è arrivato all’83esimo minuto e porta la firma di Stefan De Vrij, che ha trovato la zampata decisiva anticipando tutti. La squadra allenata da Simone Inzaghi ha praticamente dominato il match dall’inizio alla fine, salvo un paio di brividi, meritandosi così il proseguo del cammino europeo.
Valentino Rossi rinnova il contratto con la Yamaha
Non lascia ma raddoppia, Valentino Rossi, che prima dell’inizio della stagione 2018 della MotoGP, programmato per domenica prossima in Qatar, ha rinnovato il suo contratto con la casa giapponese, fino al 2010. Vedremo quindi il pilota italiano in pista fino a 41 anni. Per il nativo di Tavullia la conferma del grande valore riconosciuto dalla casa di Iwata che lo considera ancora validissimo per battersi contro piloti molto più giovani.
Al via sabato le grandi classiche di primavera
Il ciclismo entra nella sua fase più calda con le classiche di primavera. Prima fra tutte la Milano – Sanremo, corsa storica che sabato vedrà al via moltissimi campioni reduci dalle due corse a tappe, Tirreno – Adriatico e Parigi – Nizza. Tra questi il maggiore favorito appare il campione del Mondo, lo slovacco Peter Sagan.