Un treno ha travolto un furgone oggi nel tardo pomeriggio in provincia di Cosenza. E’ successo su di un attraversamento cosiddetto privato fra i comuni di Rossano e Morto-Corsia (in località Roganelli di contrada Toscano): sul pulmino c’erano alcuni agricoltori, lavoratori stagionali che stavano tornando a casa dopo una giornata nei campi a lavorare. Il pulmino stava attraversano i binari della ferrovia in un punto dove l’attraversamento era costituito da un raso privato dotato di cancello ad apertura manuale. Proprio in quel momento è arrivato il convoglio, un regionale, che ha centrato in pieno il mezzo. Il pulmino è stato letteralmente falciato e scaraventato nella campagna circostante. Ovviamente questo tipo di attraversamenti non sono dotati di alcun tipo di allarme che avverta come in tutti gli attraversamenti normali dell’arrivo di un treno. I morti sarebbero sei dalle prime informazioni che arrivano dal luogo dell’incidente in cui sono accorsi subito i mezzi di soccorso: si tratterebbe del proprietario dei campi in cui si erano recati a lavorare le persone e di quattro lavoratori stagionali provenienti dalla Romania. La sesta vittima sarebbe invece il conducente stesso del treno: non è chiaro come possa essere morta, forse l’impatto del furgone ha causato la sua morte. Altri due passeggeri del pullmino sono riusciti a scampare alla tragedia perché erano scesi ad aprire il cancello, mentre altri sei lavoratori oltre ai cinque morti erano sul pulmino ma sarebbero riusciti a uscirne illesi. Le informazioni sono ancora piuttosto nebulose perché sul posto si sta lavorando ancora a cercare di estrarre i corpi dalle lamiere contorte e schiacciate dall’impatto tremendo. L’incidente è avvenuto sembra alle ore 17 e 15 sul alinea ferroviaria dello Stato che collega Metaponto a Reggio Calabria nella zona dell’alto Jonio. Esattamente all’altezza del chilometro 155+400: a investire il monovolume il treno regionale 3753 che era partito dalla stazione di Sibari e diretto a Reggio Calabria. Il mezzo investito era una Fiat Multipla a bordo del quale non è ancora chiaro esattamente quante persone vi si trovassero.
Sempre secondo le prime informazioni che arrivano, tra i passeggeri e l’altro personale del treno non ci sarebbero invece né morti e neanche dei feriti.