Oggi, lunedì 10 ottobre, è a Palermo il primo giorno della Ztl e la confusione regna sovrana. Lungo le strade del perimetro della zona a traffico limitato sono state registrate lunghe code di auto. Secondo Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, è stato ridimensionato il centro storico e a farne le spese saranno i commercianti: “Avere predisposto specifiche linee del tram che arrivano quasi all’interno dei centri commerciali cittadini fa sorgere il sospetto che si voglia agevolare la grossa distribuzione, rappresentata dalle potenti multinazionali, a scapito dei piccoli imprenditori locali”. Il capogruppo dei Comitati Civici al consiglio comunale di Palermo, Filippo Occhipinti, si è schierato contro l’introduzione della Ztl: “L’amministrazione prepara l’ennesima fregatura per i palermitani, basandosi su dati dell’inquinamento ricavati da centraline vecchie e obsolete che la stessa Arpa vuole sostituire”, riporta LiveSicilia.
I cittadini di Palermo dovranno abituarsi alla Ztl in centro storico, come del resto dopo settimane anche i milanesi e tanti altri cittadini italiani si sono adattati alle novità del traffico metropolitano. Da oggi la Ztl di Palermo è attiva e sono diverse le specifiche che devono essere introiettate nella memoria del cittadino medio palermitano, per evitare più che altro di incappare nelle multe non certo simpatiche. Innanzitutto affrontiamo il capitolo sui pass rilasciati dal comune: l’accesso con pass è consentito a tutti i residenti del centro, circa 82mila. Ma i costi sono da segnare visto che purtroppo non saranno gratuiti: come riporta Repubblica, saranno 90 euro l’anno se si possiede un’auto inquinante (benzina fino a Euro 2, diesel fino a Euro 3), mentre sarà di 80 euro il conto per il pass nel momento in cui la vettura sia a bassa emissione (benzina da Euro 3 in su e diesel da Euro 4 in su). Chi invece non abita in centro, per ottenere il pass dovranno dimostrare di avere necessità: «per lavoro, attività economiche, cure mediche, figli a scuola o assistenza a persone che abitano nell’area proibita. In questo caso il ticket annuale costa 100 euro e viene rilasciato solo alle vetture meno inquinanti (motori a benzina Euro 3 o superiore e diesel Euro 4 o superiori)», riporta il sito del Giornale di Sicilia. Se invece si possiede un’auto ecologica? Allora, anche se non residente, ci sarà lo sconto del 50%, con un pass che costerà dunque meno del dovuto.
Dopo l’avvio stamattina alle 8 della Ztl a Palermo il traffico nelle principali strade è più che dimezzato. La zona a traffico limitato riguarda il centro storico e in particolare un “quadrilatero” compreso tra via Cavour e via Lincoln, piazza Indipendenza e Foro Umberto 1. In alcuni punti nevralgici, come Porta Felice o via Roma, i Vigili urbani stanno controllando se le auto hanno il pass o sono nella lista bianca con tablet. Poi i varchi d’accesso saranno videosorvegliati dalle telecamere. Stando comunque a quanto riportato dal Giornale di Sicilia, l’80% delle persone controllate finora non aveva il pass, riporta il Giornale di Sicilia. Una leggerezza che a molti costerà 164 euro (114,80 se il pagamento viene effettuato entro 5 giorni), la sanzione per chi viene beccato all’interno della Ztl senza pass. Preso d’assalto l’Amat point per ottenerlo. In totale sono stati sottoscritti oltre 12mila pass, di cui 10mila richiesti online.
La Ztl Palermo inaugurata questa mattina vede già fioccare le prime multe e sanzioni contro i conducenti che vengono beccati sprovvisti di pass oppure attraversano i varchi della zona traffico limitato senza averne il requisito con il proprio veicolo. Alle ore 11 secondo il Giornale di Sicilia erano già 47 le multe in poco meno di mezz’ora dall’attivazione della Ztl palermitana: il quadrilatero compreso tra Via Cavour, Via Lincoln, Piazza Indipendenza e Foro Umberto I che vedono molte pattuglie dei vigili urbani provvisti di carta e penna per le tante sanzioni. Ma qual’è il costo stabilito per chi viene multato da questa mattina e per sempre von la presenza della Ztl in centro città? Il comune di Palermo ha deciso che i veicoli più inquinanti in transito verranno multati con 164 euro (solo 114 se il pagamento viene effettuato nei primi 5 giorni dalla notifica), mentre per i veicoli meno inquinanti il costo della sanzione è di 81 euro (56,7 scontata). Da ultimo, i veicoli in divieto di sosta in area Ztl pagheranno una multa di 41 euro, 28,70 con il metodo “bollettino immediato”.
Le novità e le specifiche per la Ztl Palermo prevedono notevoli cambiamenti per i cittadini siciliani che per entrare nel centro storico dovranno porre molta attenzione per non incorrere in multe anche molto salate. Una delle novità più importanti è che il pass per poter entrare nella Ztl palermitana viene concesso e rilasciato ad ogni singola auto quindi non è strettamente personale. Questo vuol dire che una persona con più auto, purché ovviamente possegga i requisiti stabiliti per legge dal Comune di Palermo, potrà ottenere tanti pass quante sono le targhe a lui intestate. Non solo, la novità del regolamento Ztl Palermo prevede anche la possibilità del cambio guidatore: in pratica, si potrà entrare in centro con il pass su un’auto anche se guidata da un conducente diverso dal proprietario. L’importante, ovvio, sarà applicare il contrassegno sul parabrezza in posizione assai ben visibile.
Oggi è scattata la Ztl Palermo, la prima con regolamentazione ferrea che varrà tutti i giorni dell’anno in centro storico esclusi festivi e domeniche: qui sotto trovate tutte le info e novità specifiche su cosi, orari d’accesso e regolamento dei pass per i residenti. Resta però il problema della targhe alterne che ancora in queste ore rimane al centro delle polemiche anche aspre dei cittadini di Palermo contro il sindaco Leoluca Orlando e l’intera amministrazione cittadina: all’interno della Ztl vengono finalmente eliminate, mentre al momento pare che all’esterno dalla cerchia del centro storico restino in funzione. Il provvedimento in atto dallo scorso inverno, con l’emergenza smog scoppiata in Sicilia e in particolare a Palermo, il Comune aveva promesso di abolirlo ma al momento restano attive durante la settimana e non all’interno della Ztl attiva da oggi: come riporta Repubblica, «Dal comando dei vigili urbani è partito un sollecito per la revoca: una nuova ordinanza dovrebbe cancellarle nei prossimi giorni». Secondo il presidente di Federconsumatori Palermo, Lillo Vizzini, «Le promesse sono state disattese, a quanto abbiamo appurato telefonando ai vigili urbani chiediamo l’abolizione immediata delle targhe alterne in tutta la città. E proponiamo inoltre che siano resi accessibili senza pagamento di ticket i parcheggi di piazza Marina e piazza Magione».
Scatta oggi la rivoluzione in Sicilia: la Ztl a Palermo diventa realtà e dopo tanti proclami dell’amministrazione e dopo i moltissimi problemi del traffico e inquinamento dello scorso e di quest’anno, arriva il provvedimento che accumuna in un certo qual modo Palermo con Milano. Attiva dalle 10.30 di questa mattina la Zona Traffico Limitato tra le vie del centro storico cittadino: precisamente l’area che va da piazza Giulio Cesare a via Cavour e da Porta Nuova fino a Porta Felice. Un divieto che pone fine all’interno del centro storico alle targhe alterne, misure che parevano “eterne” e in funzione da mesi dopo la clamorosa impennata di smog dello scorso inverno. I divieti imposti dalla nuova regolamentazione sono a livello generale i seguenti: da lunedì a venerdì, dallo 8 alle 20 è attiva la Ztl, mentre il sabato sarà solo di mattina, dalle 8 alle 13, esclusi invece domenica e festivi. La Ztl Palermo impone così una regolamentazione molto rigida, anche se le polemiche sono già tante e subito attive: nella zona a traffico limitato potranno accedere solo i residenti (circa 82mila persone hanno diritto al pass residenti) e alcune categoria, come chi deve recarsi all’interno del centro storico per motivi di lavoro o studio, comunque minuti di regolare pass. Accesso libero solo per bici elettriche, biciclette e ciclomotori: per chiunque invece vorrà recarsi nella Ztl dovrà acquistare un pass giornaliero di 5 euro, comunicando l’attivazione tramite il portale online del comune oppure inviando sms a 3399942927 (scrivendo Ztl, la targa e il codice del pass acquistato) prima dell’accesso con l’auto nell’area vietata. Come primissima polemica sorta, è la bassa adesione alle richieste del pass: gli aventi diritto sono circa 82mila, ma solo l’11 per cento secondo Repubblica si è munito del permesso di regolare circolazione e si ipotizzano già moltissime multe che scatteranno già in queste ore, con le pattuglie dei vigili predisposti agli accessi della Ztl Palermo per far rispettar nei primi giorni la nuova rivoluzione del traffico in città.