Inizia a divetare drammatico il bilancio della sparatoria nella scuola di Benton, nello stato Usa del Kentucky, con 2 morti e 19 feriti già accertati dalle forze di polizia che hanno fatto irruzione e arrestato l’attentatore. Anche le generalità dell’assaltatore sono state rese note, si tratta di un 15enne frequentatore della scuola. Momenti terribili che hanno ricordati altre terribili stragi nelle scuole americane, su tutte quella alla Columbine High School del 1999. Jody Cash, detective della polizia del Kentucky che sta presidiando la scuola in questi momenti concitati, ha confermato all’emittente televisiva statunitense Cbs che “la situazione è sotto controllo e un sospetto è stato fermato”. Si tratterebbe proprio del 15enne, anche se la dinamica dell’assalto ha ancora molti buchi da chiarire: di sicuro c’è che lo studente avrebbe iniziato a sparare all’impazzata, ma diversi studenti si sarebbero anche feriti durante la fuga dalla scuola per scampare alla furia dell’assalitore. (agg. di Fabio Belli)
ARRESTATO L’ATTENTATORE
È già finita l’emergenza visto che l’attentatore che ha fatto irruzione nella scuola di Benton, nel Kentucky, è stato arrestato: ma resta la paura e il panico scatenato, oltre purtroppo ad una scia di sangue cui siamo “abituati” negli Stati Uniti all’interno delle tantissime scuole del territorio. È avvenuto tutto in fretta nel liceo Marshall County High School quando all’inizio delle lezioni stamani (dunque nel nostro primo pomeriggio) un uomo è entrato armato nella struttura iniziando a sparare all’impazzata. Almeno cinque studenti sono stati feriti e una persona – ancora non si sa se un ragazzo, un insegnante o un uomo delle forze dell’ordine – purtroppo è rimasta uccisa dalla raffica di colpi lanciati dall’attentatore entrato in azione forzando l’ingresso. La Cnn e la Cbs, corse subito sul luogo del presunto attentato, conferma la presenza di una vittima almeno e di tanti feriti colpiti per fortuna di striscio dalle pallottole del killer.
MISTERO SULLE CAUSE
«Tragica sparatoria alla Marshall County High School. Chi ha sparato è in custodia. Una vittima confermata, molti altri feriti… tanto ancora da chiarire»: sono le parole del governatore del Kentucky, Matt Bevin in un tweet già rilanciato dai principali organi di stampa Usa. Non solo, ha aggiunto «Per favore non speculate o diffondete voci. Lasciamo lavorare coloro che sono intervenuti e ringraziamoli per essere lì ad agire». Questo getta ancora più mistero riguardo le possibili cause dell’aggressione, l’ennesima, contro una scuola sul suolo americano. Potrebbe infatti trattarsi di un attentato finito “subito” per il rapido intervento delle forze di sicurezza che hanno arrestato il pericoloso soggetto; oppure anche un aggressione alla scuola per motivi “personali”. In questo secondo caso si aprirebbero più vasti scenari: dal movente “religioso” a quelle di rivalsa contro qualche studente o insegnante, fino al gesto di un folle (ipotesi ancora non del tutto da scartare).