Dopo gli incendi che hanno devastato la Sicilia nei giorni scorsi, in particolare in provincia di Palermo, con l’evacuazione di varie abitazioni e alberghi e la chiusura di alcune autostrade, parla il governatore dell’Isola. Rosario Crocetta, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa, in una conferenza stampa a Palermo ha dichiarato che dietro i roghi “c’è un attacco politico mafioso dietro questi incendi, l’obiettivo non sono solo i boschi e la speculazione edilizia”. Crocetta ha poi aggiunto: “C’è stata un’aggressione sul territorio con 800 focolai contemporaneamente. E’ un disegno preciso politico, affaristico, criminale della mafia ma anche un attacco a un governo, che combatte la mafia. Siamo di fronte a una attacco mafioso spaventoso”.
E’ morto oggi Vittorio Merloni, ex presidente di Indesit Company e di Confindustria all’inizio degli anni ’80. Si è spento all’ospedale di Fabriano, aveva 83 anni ed era malato da tempo. Aveva iniziato a lavorare nell’azienda del padre Aristide, fondatore della dinastia fabrianese. Poi nel 1975 era nata la Merloni Elettrodomestici, diventata poi Indesit Company. Merloni era stato presidente di Indesit fino al 2010, quando aveva lasciato la carica al figlio Andrea, diventando presidente onorario. Indesit è poi stata ceduta nel 2014 a Whirlpool. Vittorio Merloni lascia la moglie Franca Carloni e quattro figli: Maria Paola, i gemelli Andrea e Aristide, Antonella. Come riporta il Corriere della Sera la camera ardente sarà aperta nel primo stabilimento di Fabriano e i funerali si terranno a Fabriano lunedì 20 giugno alle 17.
Barack Obama ha telefonato a Brendan Cox, il marito di Jo Cox, la deputata inglese uccisa giovedì scorso. La parlamentare stava portando avanti la campagna pro Europa in vista del referendum che il prossimo 23 giugno si terrà in Gran Bretagna. Gli inglesi saranno chiamati a decidere se restare o uscire dall’Unione Europea nella consultazione definita Brexit. Dopo l’uccisione di Jo Cox la campagna referendaria è stata però sospesa. Il presidente americano al marito della deputata ha detto, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa, che ”il mondo è migliore grazie a Jo” e ha aggiunto che ”non c’è giustificazione per un crimine così atroce, che ha sottratto alla famiglia, alla comunità e al paese una moglie, una mamma e un funzionario pubblico”.
Scade stanotte alle 24 la campagna elettorale per i ballottaggi di molte città, alcune anche abbastanza importanti, quali Roma, Milano, Torino, Napoli. Stasera ultimi comizi e poi “pausa di riflessione”, per arrivare infine a domenica, in cui le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. A Roma dopo lo scontro televisivo tra Raggi e Giachetti, ultimi appelli per convincere gli indecisi. La candidata del M5S opterà forse per l’annuncio della giunta, con nessun big ad affiancarla sul palco, discorso diverso per Giachetti espressione del centro sinistra, che chiuderà il suo comizio nella “città dell’urbe” con il ministro Boschi al suo fianco. Comizi solitari a Torino per entrambi i candidati, (Fassino e Appendino). A Bologna l’unico big nazionale, con Salvini, segretario della Lega a dimostrare il suo appoggio a Lucia Borgonzoni. In solitaria anche i candidati sindaci di Milano, Sala e Parisii. Mentre a Napoli De Magistris, quasi sicuro della riconferma, chiuderà la sua performance in una festa di piazza.
Un’Inghilterra attonita quella che oggi se è svegliata dopo l’omicidio della deputata laburista Cox. Tutti i partiti politici, tutti i big, la regina e moltissima gente comune, ha espresso il suo cordoglio. La deputata era, a detta della famiglia, minacciata da molti mesi, ma mai si credeva che un azione del genere fosse possibile nell’isola di sua Maestà. Oggi oltre i vari messaggi di cordoglio, tra cui anche quello del presidente Mattarella, importante manifestazione congiunta dei due maggiori partiti inglesi, i cui leader Cameron e Corbyn insieme, hanno deposto un mazzo di fiori sul luogo dell’omicidio. Paradossalmente il cruento assassino potrebbe agevolare il “No” all’uscita dall’UE, permanenza sotto la cui ombra ha agito l’assassino della donna, il neonazista e fervente nazionalista Mair.
Situazione rientrata oggi in Sicilia, dove la maggior parte dei roghi sono stati domati. Gli incendi nella notte, stante la diminuzione del forte vento di scirocco erano diminuiti di intensità, nella giornata poi gli ultimi focolai sono stati spenti dall’intervento dei Canadeir, finalmente operativi. Intanto le indagini puntano sempre di più verso la “pista del dolo”, con gli investigatori che stanno battendo palmo a palmo le zone dell’innesco degli incendi. Dura presa di posizione in questo contesto anche del Ministro degli Interni Alfano, l’alto esponente politico dopo aver fatto i complimenti ai soccorritori, ha affermato che in caso di dolo “la reazione del governo sarà durissima”.
Che sarebbe stata una partita difficile quella contro la Svezia lo si sapeva, ma nessuno si attendeva che “l’Italia operaia” di Conte avrebbe dovuto attendere il finale del match, per piegare Ibra e compagni. Partita non bellissima, decisa da Eder all’88°. Fino ad allora da segnalare solamente una traversa di Parolo, colpita qualche minuto prima. Di fatto il match si è giocato sulle difese, impenetrabile come al solito quella italiana, mai sottoposta ad una vera pressione quella svedese. La vittoria proietta automaticamente l’Italia agli ottavi di finale del prestigioso torneo internazionale. Soddisfazione è stata espressa da tutti i giocatori, da Conte e dal presidente Tavecchio. Prossimo e ultimo match della fase a gironi, mercoledì 22 contro l’Irlanda.