La bravissima attrice italiana Monica Bellucci è stata intervistata da Io Donna, che le dedica la copertina. A quarantacinque anni, l’attrice, appena diventata madre, si racconta e svela tanti aspetti inediti della sua personalità e della sua vita privata.
Presto di nuovo nelle sale con L’apprendista Stregone, il film con Nicolas Cage in uscita il 18 agosto, è proprio sulla “magia” dell’ottenere ciò che vuole che la Bellucci apre la sua intervista, prendendo un po’ in contropiede con la sua semplicità.
«Sono fortunata, questo sì – esordisce Monica Bellucci – Sono consapevole di quanto io sia privilegiata, ma anche di quanto il sistema sia penalizzante per le donne. Se non fossi un’attrice, non potrei portare Leonie con me, come è sempre successo con Deva: tra un mese dovrei smettere di allattare, metterla in un nido… Sarebbe dolorosissimo».
E’ una madre soddisfatta, che parla con orgoglio delle sue bambine, della piccola come della più grandicella, sei anni, che ha però una grande maturità e sente la responsabilità di essere una sorella maggiore.
E anche nei riguardi di suo marito, l’attore Vincent Cassel ha solo parole di elogio: con i bambini è «Bravissimo». Nonostante la Bellucci sia ancora sulla cresta dell’onda, corteggiata da molti registi, quella che emerge dalle risposte date a Io Donna è un’attrice che vuole concentrarsi ora davvero molto sulla vita familiare, pur non rinunciando alla propria professione. Nè alla sua immagine, come dimostra una domanda un po’ "pepata" dell’intervistatore:
Ehi! Non è che ora due sex symbol del cinema internazionale si trasformano in genitori “pantofolai”? «Per quanto mi riguarda, il sesso funziona meglio di prima: mi sono rilassata, non sono più ossessionata dalla procreazione».