Un terribile caso di stupro, l’ennesimo, è stato registrato a scapito di una giovane ragazza straniera di 25 anni. E’ accaduto a Milano e questa volta il pericolo non era tra le strade del capoluogo lombardo ma direttamente tra le mura domestiche. Perché la 25enne, originaria del Perù e giunta in Italia alcuni mesi fa in cerca di lavoro, come spesso capita a tanti suoi connazionali, era stata ospitata in caso di un suo parente, anche lui peruviano di 54 anni. L’uomo, sposato con una sua connazionale con due figli grandi, uno dei quali marito della sorella della 25enne, come spiega Corriere.it, avrebbe abusato della ragazza che ospitava approfittando di un momento in cui in casa non c’era nessuno. Secondo una prima ricostruzione, pare che la giovane fosse stata invitata da uno dei figli della compagna dell’uomo, suo cognato. Dal giorno del suo arrivo in Italia, la peruviana avrebbe sempre dormito in camera con la figlia della moglie del 54enne. Quest’ultimo avrebbe approfittato di lei proprio una notte in cui la compagna di stanza della parente era fuori casa.
25ENNE STUPRATA: LA RICOSTRUZIONE
Rimasta da sola in camera da letto perché la ragazza con cui dormiva era fuori, la giovane 25enne sarebbe stata violentata dal padrone di casa. Il tutto sarebbe avvenuto approfittando dell’assenza della figliastra e mentre la moglie dormiva nella stanza accanto. Come riporta MilanoToday, l’uomo l’avrebbe svegliata e dopo averla minacciata di morte intimandola a non urlare, l’avrebbe stuprata. Ad interrompere la violenza sarebbe stata la sorella della vittima – che vive nella medesima abitazione insieme al marito, figliastro del violentatore – che dopo essersi svegliata nel cuore della notte avrebbe sentito la 25enne piangere disperatamente. Sarebbe così entrata nella stanza trovandosi di fronte l’uomo ancora nudo e sopra la vittima, in lacrime. La violenza è avvenuta in via dei Cinquecento, a Milano, dove intorno alle 2.30 di mercoledì sono giunti i carabinieri arrestando il 54enne con l’accusa di violenza sessuale. La sorella ha raccontato quanto accaduto prima al resto della famiglia e poi ai militari giunti sul posto.