E’ trionfo Movimento cinque stelle alle elezioni amministrative e Beppe Grillo già fiuta il prossimo passo: è solo l’inizio, adesso ci prendiamo l’Italia, ha detto. Da parte sua Luigi Di Maio commenta che “dove ci siamo noi il Pd perde”: “Voglio dire ai cittadini romani, e agli altri delle città in cui abbiamo vinto, che da domani avranno un sindaco presidio di legalità per il bene comune. Non ci buttiamo nel politichese. Dove noi ci siamo battiamo il Pd, dove non ci siamo il Pd vince: vuol dire che siamo l’unica vera alternativa al Pd”. In casa Pd si cerca di leccarsi le ferite, il candidato a sindaco di Roma Giachetti però incolpa proprio il suo partito per la sconfitta: “Il partito è stato una zavorra la gente mi diceva non ti votiamo perché sei del Pd” ha detto, riferendosi alla vittoria di Virginia Raggi come di “una vendetta riuscita dei romani nei loro confronti”. Salvini invece si lamenta di Parisi, un candidato che ha definito quantomeno inutile e che adesso al massimo potrà fare il capogruppo in consiglio comunale. Promette un incontro ai vertici per rilanciare un nuovo centrodestra.
E’ morto precipitando dal lucernario della sua abitazione: voleva riprendere il pallone che era finito sulla struttura di plexiglas. E’ un bambino di 9 anni che a Trapani stava giocando a calcio con alcuni suoi amici sul balcone di casa quando il pallone è finito sul lucernario. Lui ha scavalcato per cercare di recuperarlo ma la struttura si è rotta e lui è precipitato. E’ morto poco dopo il ricovero in ospedale. I due bambini che erano con lui sono ancora in stato di shock.
Giuseppe Sanguineti, sindaco di Lavagna in provincia di Genova, è stato arrestato e messo ai domiciliari nell’ambito di una indagine contro la ‘ndrangheta. In particolare si indaga su traffico illecito di rifiuti in provincia di Genova. Diversi gli arresti, tra cui un consigliere comunale di una lista civica e un ex parlamentare. I tre sono accusati di abuso di ufficio, voto di scambio e traffico illecito di influenze. In tutto otto arresti e tre misure cautelati
E’ il giorno del trionfo del Movimento cinque stelle che conquista Roma con una percentuale notevolissima, il 67,2% e a sorpresa anche Torino, governata negli ultimi 23 anni sempre da giunte di centro sinistra. Nel capoluogo piemontese si è infatti imposta la pentastellata Appendino con un lusinghiero 54,6% contro il 45,4 % di Fassino, che ha dichiarato che gli elettori di centrodestra hanno sostenuto Beppe Grillo. A Milano con uno scarto di soli 20mila voti circa ha vinto Beppe Sala, il 51,7% contro il 48,3% di Parisi, vittoria combattuta sul filo di lana come già si sapeva. Plebiscito per Luigi De Magistris a Napoli che trionfa con il 66,8% dei voti contro il candidato del centrodestra Lettieri che si è fermato al 33,2%, ma va sottolineato l’impressionante astensionismo nel capoluogo campano, dove ha votato poco più del 35% degli aventi diritto. clicca su questo link per andare allo speciale amministrative 2016
Ben 216 comuni chiamati al voto, oltre 8 milioni di italiani ad esercitare il loro diritto, ed alcune delle città più grandi di tutta Italia, che stasera sapranno da chi saranno governate nel prossimo futuro. Questi i numeri del ballottaggio che si sta tenendo in questa domenica di Giugno, con i risultati attesi non solamente per l’importanza a livello comunale ma anche per quello che significano a livello nazionale. Renzi in queste ore ha continuato a ripetere che il voto non è un test per il suo governo, ma di certo essere sconfitti soprattutto a Roma e Milano potrebbe aprire qualche crepa nel suo esecutivo. Affluenza in netto calo con i dati che evidenziano come alle 19.00 solamente il 38% degli aventi al voto aveva esercitato il suo diritto. Primi exit poll, almeno riguardo le città principali, già alle 23.00 alla chiusura dei seggi.
Hanno dovuto bloccare l’afflusso per la troppa folla. Questo quello che avviene da due giorni sul lago d’iseo, dove l’inaugurazione della “passerella di Christo” ha visto un afflusso di persone totalmente disatteso anche nelle più rosee previsioni dei costruttori. La passerella permetterà dal 18 Giugno al 3 Luglio di passeggiare sulle acque del lago, un passeggiata che ha interessato oltre mezzo milione di persone in questi due giorni iniziale. L’opera compiuta dall’artista bulgaro Christo, era una delle opere più attese di questo inizio di estate in tutta Europa, ed è per questo che alla sua apertura ci sono state code chilometriche, code che hanno evidenziato l’arretratezza della struttura logistica attorno al lago. Nessun problema finora con circa mille persone impegnate nella sicurezza dei visitatori, e con i turisti ligi a rispettare le indicazioni fornite loro dall’organizzazione.
Una Ferrari competitiva, sia sotto il punto di vista della velocità, che sotto quello dell’affidabilità. Queste le indicazioni alla fine del Gran Premio d’Europa, che si è tenuto per la prima volta sul circuito cittadino di Baku in Azerbaigian. Il ferrarista sembra essere entrato in quei canoni di regolarità che possono portarlo lontano in classifica generale, un classifica generale che vede in testa il vincitore di oggi, Rosberg su Mercedes. Ed è proprio Rosberg ad aver dato un’ottima impressione quest’oggi sul circuito posizionato sul Mar Caspio, egli con l’ottenimento della Pole, del giro veloce e della vittoria ha di fatto ristabilito le gerarchie all’interno delle “frecce d’argento” soprattutto relativamente al compagno di squadra Lewis Hamilton, oggi giunto al traguardo solamente in quinta posizione.