Sfruttando il suo primo discorso davanti al congresso, Donald Trump fa il punto sulla politica americana dei prossimi mesi. Il neo presidente conferma in toto tutte le promesse fatte in campagna elettorale, e se possibile fa salire la tensione dei rapporti con la Russia. Trump conferma infatti l’innalzamento delle spese militari delle forze armate a stelle e strisce, e in tale contesto rivendica la sua volontà nel far riconquistare per l’America la supremazia nucleare a livello mondiale. Importante inoltre l’affermazione relativa alla presentazione di un nuovo bando, che possa impedire l’ingresso sul territorio americano di cittadini mussulmani, cosi come importante la volontà presidenziale di abbassare notevolmente le tasse. Confermata inoltre la prossima costruzione del muro con il Messico, costruzione che dovrebbe iniziare non al più tardi dell’inizio dell’estate prossima.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la grazia per l’ex agente della CIA, Sabrina De Sousa, riconosciuta colpevole del rapimento di un cittadino mussulmano nel nostro paese. la vicenda si rifà alla “extraordinary rendition” operata a danno di Abu Omar nel 2003, da agenti dell’intelligence americana, operazione avvenuta a Milano. L’agente segreto americano, individuato dopo una lunga indagine da parte della polizia, grazie al provvedimento firmato dal capo dello stato non andrà in carcere, e i suoi legali potranno chiedere finanche l’affidamento ai servizi sociali. Soddisfazione è stata espressa dall’Imam, che ha sottolineato che attende dalla CIA il prescritto risarcimento di un milione e mezzo di dollari americani.
Marie Collins, membro irlandese della Pontificia commissione per la tutela dei minori, vittima lei stessa di pedofilia, si è dimessa. La motivazione, secondo quanto si legge sui media, è la frustrazione per vedere il suo lavoro e quello di tutta la commissione vanificato o respinto dai dicasteri della Curia che dovrebbero collaborare con l’organismo istituito da Bergoglio nel 2014. In particolare, la donna, in un articolo pubblicato oggi da National Catholic Reporter, accusa la Congregazione per la dottrina della fede. In una nota ufficiale il Vaticano, prendendo atto delle dimissioni, spiega che la Collins continuerà a collaborare «in un ruolo educativo in riconoscimento delle sue eccezionali capacità di insegnamento e dell’impatto della sua testimonianza come sopravvissuta». Sempre nel uso articolo, Mary Collins dice che qualunque sua richiesta veniva sempre approvata dal papa, ma veniva poi ritirata da parte della Curia: «La raccomandazione della Commissione di istituire un tribunale per ritenere responsabili i vescovi negligenti era stata approvata dal Papa e annunciata nel giugno 2015. Finora la Congregazione per la dottrina della fede, come la baronessa Sheila Hollins ha dichiarato alla Royal Commission, ha trovato dei problemi “legali” non meglio specificati, e così (il tribunale) non è mai stato istituito».
Il califfo dello stato islamico Abu Bakr al-Baghdadi, secondo quanto riportano stamane media inglesi, avrebbe riconosciuto la sconfitta in Iraq. Le truppe dell’esercito iracheno infatti stanno per liberare la capitale dell’Isis Mosul dopo lunga battaglia. Al-Baghdadi avrebbe lanciato un vero e proprio discorso di addio ai suoi fedeli, dicendo loro di fuggire e nascondersi o di uccidersi con attentati kamikaze per i quali saranno ricompensati in paradiso dalle famose 72 vergini. Stesso ordine è stato dato ai combattenti non arabi provenienti da mezzo mondo che in questi anni avevano ingrossato le fila degli assassini islamici. Tra le fonti che confermerebbero questa notizia il network televisivo iracheno Alsumaria. Notizia tutta da verificare: in passato lo stesso califfo è stato dato per ucciso o ferito gravemente numerose volte e nessuno sa oggi dove si trovi.
-Secondo i dati resi noti dall’Istat, nel corso del 2016 il Pil ha registrato un aumento dello 0,9%, leggermente in aumento rispetto all’anno precedente, quando era stato dello 0.8%. E’ un dato questo superiore alle stime del governo. Il rapporto invece tra deficit e Pil si è fermato al 2,4% rispetto al 2,7% del 2015. Anche il rapporto debito e Pil nel corso del 2016 è aumentato, nel dettaglio del 132,6% contro il 132,0%. In sostanza il Pil è salito di poco sopra rispetto a quello che era nel 2000. Tale risultato affermano gli analisti dovuto a un aumento delle importazioni di ben e servizi pari al 2,9%. Ma soprattutto è scesa la pressione fiscale al 42,9% del Pil: le entrate sono aumentate dello 0,4%. Le imposte indirette anche sono calate del 3,1%.
Alfredo Romeo, imprenditore campano, è stato arrestato stamattina dalla guardia di finanza nell’ambito dell’indagine cosiddetta Consip, sugli appalti della Spa del ministero dell’economia, inchiesta che vede indagati anche il ministro Lotti, il generale dei carabinieri Del Sette, il comandante dell’arma Saltamacchia e Tiziano Renzi, padre dell’ex presidente del consiglio. L’inchiesta verte sulla presunta corruzione per appalti alla Consip, società per azioni del ministero dell’economia che acquista beni di servizio per le amministrazioni pubbliche.
Una decisione che probabilmente sarà una pietra miliare nella storia delle “coppie di fatto”, quella presa dalla corte d’appello di Trento, che il 23 Febbraio ha concesso la genitorialità ad una coppia omosessuale. I due uomini hanno presentato istanza di riconoscimento, basandosi su un certificato di nascita straniero, che recava come genitori due persone dello stesso sesso. La corte d’appello rifacendosi a una sentenza della corte di cassazione ha autorizzato per questo la genitorialità, autorizzando di fatto la paternità in assenza della madre naturale. La sentenza sarà sfruttata adesso da tutti coloro che hanno intenzione di avere un figlio, nonostante il proprio status di “coppia di fatto”.
Emergono numeri interessanti dallo studio delle dichiarazioni dei redditi degli italiani, numeri che posizionano lo stipendio medio di ogni lavoratore italiano a 20.690 euro. Gli stipendi stante questa cifra sono cresciuti nell’ultimo anno poco sopra l’inflazione, con un incremento del 1.3 %. A leggere sempre le tabelle del ministero del tesoro, si scopre che la quasi totalità degli italiani (il 94%) guadagna meno di 50.000 € , mentre ben il 45% ha un reddito inferiore ai 15.000 l’anno. A livello regionale, la regione più ricca è la Lombardia (con un reddito pro capite di oltre 25.000 euro) la più povera la Calabria, regione nella quale ogni contribuente guadagna poco più di 14.000 euro.
Un altro italiano, un pensionato veneziano di 65 anni, ha trovato la “morte dolce” nella stessa clinica dove nei giorni scorsi era stato aiutato a suicidarsi Fabiano Antonioni. L’uomo, Gianni Trez, è stato accompagnato presso la clinica “Dignitas” dalla moglie e dalle figlie, e oggi dopo i previsti colloqui con gli psicologi della clinica si è auto praticato l’eutanasia. Trez era ammalato di tumore in fase terminale, la sua scelta è stata supportata dai volontari dell’Avapo, che hanno contattato la clinica e che sono stati vicini ai familiari. Intanto relativamente alla morte di Antonioli, Marco Cappato l’uomo che lo ha accompagnato materialmente in Svizzera, si è auto denunciato presso i carabinieri, lo scopo dichiarato è quello di arrivare ad un processo, per tenere alta l’attenzione su una legge, che è ferma in parlamento da svariati anni.
Non è passato sotto silenzio l’affermazione fatta nei giorni scorsi dal presidente americano Trump, tendente ad un considerevole aumento delle spese militari a stelle e strisce. Ieri l’affermazione è stata commentata dal viceministro degli Esteri russo Serghej Rjabkov, che ha sottolineato come la politica americana, definita “molto aggressiva”, può nei prossimi mesi diventare molto pericolosa. Rjabkov ha posto l’accento come le continue affermazione di Trump stanno di fatto rovinando decenni di rapporti normali, e come esse possono far precipitare l’intero pianeta in quel clima di “guerra fredda”, che negli ultimi decenni le popolazioni mondiali avevano dimenticato. Le speranze dell’alto esponente politico russo sono che le parole rimangano tali, e che nessuna azione segua quest’ultime, in caso contrario il popolo russo sarebbe costretto immediatamente a prendere gli opportuni provvedimenti.
Prima semifinale di andata dell’importante coppa Italia, quella tra Juve e Napoli che come al solito ha lasciato pesante polemiche arbitrali. La partita finita 3 a 1 per la squadra di Allegri, ha visto la concessione di due penalty da parte del direttore di gara Valeri, rigori entrambi trasformati da Dybala. Pochi momenti prima la squadra bianconera aveva pareggiato lo svantaggio del primo tempo di Callejon, grazie ad un ottima giocata di Gonzalo Higuain. Da sottolineare come per i campioni d’Italia, la partita sia notevolmente cambiata dopo l’inserimento in campo di Cuadrado, con il colombiano che sulla fascia destra ha fatto il bello e il cattivo tempo. Nel dopo gara pesantissime le dichiarazioni dei giocatori azzurri, con Reina che ha accusato il direttore di gara di aver falsato completamente la partita. Soddisfazione è stata espressa da Allegri, che comunque ha ricordato che il ritorno non dovrà essere affrontato sottogamba.
Era risaputo che le nuove Formule Uno fossero molto più fisiche, e i test di questi primi giorni non fanno altro che confermarlo. In tale contesto spicca l’affermazione di Lewis Hamilton, con il vice campione del mondo che sottolinea come in soli due giorni di test con la nuova macchina il suo corpo si ricoperto di lividi. Hamilton parlando con i giornalisti è prodigo di particolari, e evidenzia come la maggiore velocità, ottenuta dalle monoposto grazie ai cambi regolamentari, comporta un maggiore sforzo fisico sulle spalle e soprattutto sul collo, parti che per quanto riguarda il campione inglese sono state specificatamente allenate durante i training invernali. Hamilton è comunque apparso molto in forma, stante gli ottimi giri veloci finora compiuti.
Ben ventidue punti per Danilo Gallinari che nella notte italiana ha trascinato la sua squadra alla vittoria contro i Chigaco Bulls. Il forte giocatore italiano non ha solo stupito per essere stato il migliore della sua squadra, ma ha anche impressionato per la sua grande forma fisica, capace di permettergli di rimanere in campo per ben 32 minuti. Nelle altre partite della nottata spicca la vittoria dei Charlotte Hornets in trasferta contro i Lakers, anche qui da segnalare l’ottima prova di Belinelli, con il giocatore azzurro che a fine gara è riuscito a iscrivere a referto ben undici punti.
Sembra una storia infinita quella che ruota attorno alla vendita del Milan. La data per il closing fissata per il 3 marzo, potrebbe infatti slittare ulteriormente di qualche settimana, stante alcuni problemi legati al pagamento dell’ultima somma di denaro, ben 320 milioni di euro, milioni che servono per rendere effettiva la cessione della squadra meneghina. I soldi a cui si dovrebbero aggiungere altri 100 milioni di euro, non sono infatti ancora visibili sul conto lussemburghese sul quale devono transitare. Dalle sommarie informazioni che filtrano, parrebbe che per avere la giusta visibilità si deve ancora aspettare un ulteriore certificato del governo cinese, certificato che di fatto deve concedere il placet all’intera operazione finanziaria. Intanto sembrerebbe avvalorata l’ipotesi che almeno fino alla fine del campionato Silvio Berlusconi, possa sedere nel consiglio di amministrazione della nuova società, nel ruolo di presidente onorario.
Nel secondo giorno di test sul circuito spagnolo di Montemalò continua a stupire la Ferrari. La rossa ieri è stata la più veloce in pista, con Raikkonen. Il finlandese scippa di pochissimo la palma di migliore a Lewis Hamilton, che con la sua Mercedes, ma con gomme soft, ha fatto fermare il cronometro 23 centesimi di secondo dopo la Rossa. Parimenti continuano le prove sul “long run” con quasi tutte le scuderie che quest’oggi hanno totalizzato oltre cento giri. Nella giornata spiccano i soliti problemi McLaren, con il team inglese che ha effettuato solo una ventina di giri, stante la completa sostituzione del motore Honda, motore che ha evidenziato grossi problemi relativamente alla Power Unit.
Una piccola bambina di nome Olimpia, ha allietato la famiglia Montano e di fatto ha fornito la probabilità di continuare la stirpe di un cognome, che è presente ai giochi olimpici da oltre ottanta anni. La bimba nata ieri notte sta bene, cosi come sta bene la madre, la modella russa Olga Plachina di appena 18 anni. All’annuncio dato come spesso accade ormai sui social è seguita la sequela di auguri, con il pluridecorato spadista olimpico che è apparso per pochi minuti allo scopo di ringraziare tutti, e che facendolo è apparso visibilmente commosso.