Oggi è il nunzio apostolico presso il Regno Unito, ma allora, negli anni 70, era il confessore di Aldo Moro, lo statista democristiano ucciso dalle Brigate rosse. Antonio Mennini dovrà comparire davanti alla commissione di inchiesta che ancora indaga sui tanti lati oscuri della vicenda. Secondo alcune testimonianze infatti il sacerdote avrebbe incontrato Moro anche durante la sua prigionia e dunque potrebbe sapere cose decisive per scoprire la realtà di quegli oscuri fatti. Sempre secondo voci non confermate, a decidere che il nunzio debba testimoniare sarebbe stato addirittura il papa. Secondo quanto riporta oggi il Corriere della sera il sacerdote sarebbe stato una sorta di canale di comunicazione fra brigasti e Vaticano. Come si sa Paolo VI si spese fino all’ultimo per ottenere la sua liberazione. Mannini si presenterà lunedì 9 marzi davanti alla Commissione di inchiesta parlamentare a Roma.