“Il pericolo portato dal caldo è legato all’insorgere di disidratazione e all’ipotensione”. Lo ha ricordato la dietologa Carmela Bagnato che oggi ha partecipato a un incontro organizzato dal Ministero della Salute presso il Padiglione Italia a Expo. Durante il convegno dedicato ai disturbi alimentari sono stati anche ricordati i rischi derivanti dall’aumento delle temperature e forniti preziosi consigli di base riguardo l’alimentazione. Ovviamente bisogna “bere tanta acqua – ha spiegato l’esperta – Mangiare sempre tanta frutta e verdura, che contengono vitamine e sali minerali e aiutano a mantenere l’idratazione. Evitare di restare a lungo esposti al sole”. Nei giorni scorsi il Ministero ha pubblicato sul proprio sito i dieci consigli per un’alimentazione corretta e sicura in estate (clicca qui per vedere).
Ancora un guasto sulla Roma-Lido, la linea ferroviaria urbana che collega la stazione di Porta San Paolo al litorale romano. Il treno si è fermato verso le 15.30 di oggi all’altezza di Casal Bernocchi in direzione Roma, scatenando la rabbia dei passeggeri che denunciano un servizio spesso caratterizzato da ritardi e inconvenienti tecnici. Alcuni di loro hanno accusato dei malori a causa del caldo e sul posto è giunto il personale del 118, mentre altri se la sono presa con i macchinisti che si sono chiusi in cabina per proteggersi. Dei sassi sono stati anche lanciati contro i vetri del treno e solo l’intervento delle forze dell’ordine ha riportato la calma. Atac intanto ha messo in campo dei bus navetta sostitutivi.
In questi giorni di grande caldo con temperature che potrebbero arrivare fino a 40 gradi e oltre, uno dei rischi più evidenti è quello della disidratazione che potrebbe presentarsi con vari sintomi tra i quali “particolare senso di spossatezza, crampi, tachicardia e senso di vertigine”. Lo afferma all’Ansa Umberto Solimene, presidente del Centro di Ricerche in Bioclimatologia Medica, Medicina Termale e Scienze del Benessere dell’Università degli Studi di Milano ed esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino. Quella della disidratazione, spiega l’esperto, “è un pericolo che può essere evitato con un gesto semplice e alla portata di tutti come portare sempre con sé una bottiglietta d’acqua”. E’ innanzitutto importante non bere solamente quando si ha sete, ma mantenersi idratati costantemente senza aspettare che l’organismo invii dei segnali che arrivano quando lo stress idrico è già iniziato.
Come mai il caldo registrato in questi giorni è considerato “da record”? Come ha spiegato in un’intervista a Il Fatto Quotidiano Federico Grazzini, meteorologo dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) dell’Emilia Romagna, il dato interessante è “la durata prolungata di queste temperature così elevate. Se, infatti, per un giorno si raggiunge un picco di caldo, questo rientra nella normale variabilità meteo. Quando, invece, come sta avvenendo in questo mese di luglio, le temperature restano alte quasi per una ventina di giorni, allora siamo di fronte a un fenomeno importante e anomalo”. L’esperto conferma dunque che “la situazione che stiamo vivendo è anomala” e che “si sta verificando uno spostamento verso il Nord Europa di alte pressioni subtropicali, che in passato erano limitate al Mediterraneo”. Riguardo la nuova impennata delle temperature prevista per il fine settimana, “a soffrire di più saranno i grandi centri urbani, quelli con maggiore densità abitativa – spiega ancora Federico Grazzini a Il Fatto Quotidiano – Negli ultimi anni, infatti, si è costruito troppo e tutto questo cemento non aiuta. Anzi, peggiora la situazione. Il cemento, infatti, trattiene il calore. Che si accumula negli edifici, lasciando le città calde anche la notte”.
Caronte è arrivato sull’Italia provocando una vera e propria “tempesta” di caldo e afa che andrà avanti almeno fino a giovedì 23 luglio. Lo fanno sapere gli esperti del portale “www.iLMeteo.it”, spiegando che la “Hot Storm” porterà le temperature alle stelle con valori che raggiungeranno i 39/40 gradi sulle pianure del Veneto, Lazio, Campania, Toscana e Puglia. Valori anche di 41/42 gradi sul Foggiano e coste del Materano. Quando una prima tregua? Come spiegato da Antonio Sanò, direttore e fondatore del portale “www.iLMeteo.it”, il tempo “inizierà gradualmente a cambiare dopo il 23 luglio quando inizieranno ad arrivare infiltrazioni di aria più fresca atlantica che porterà ad un calo graduale delle temperature, ma anche alla formazione diviolenti fenomeni temporaleschi”.
E’ allarme a Torino, dove nei primi dieci giorni di luglio sono stati registrati 140 decessi di over 75 causati dal forte caldo. Lo ha fatto sapere a La Stampa Renata Pelosini dell’Arpa Piemonte, secondo cui “rispetto alle temperature dello scorso anno, i cambiamenti sono sotto gli occhi di tutti. E questo caldo ci rimanda all’estate del 2003, il secondo evento più catastrofico del secolo dopo l’estate del 2005 di Mosca, dove solo in Italia si sono registrati 20 mila morti. Non possiamo ancora sapere come sarà agosto, ma la tendenza è che continuerà inesorabile l’aumento delle temperature”. In vista dell’aumento delle temperature, il Comune di Torino ha potenziato i servizi per aiutare gli anziani e soprattutto le persone sole. “La solitudine e l’emarginazione sono fattori di rischio più gravi dell’età – ha aggiunto Pelosini – E i cambiamenti climatici non sono un male equo, perché aggravano le situazioni di chi ha già problemi socio-sanitari”.
Caronte non dà tregua all’ItaliaTemperature roventi con caldo intenso con 35/37 gradi su molte città, con punte che toccheranno i 38 gradi. Si dovrà attendere il pomeriggio per qualche pioggia: nelle ore centrali e nel pomeriggio ci saranno rovesci o temporali sulle Alpi e sulle Prealpi. Rovesci anche sull’Ascolano e l’Aquilano. Caldo ovunque al Nord con temperature che segneranno 32/36 gradi sulla pianura e 37 gradi sulle pianure venete. Al centro quella di oggi è una giornata di gran sole e caldo ovunque. Le temperature massime registrano 36/37 gradi su Toscana e Lazio, destinate a salire nelle zone interne. Sole e bel tempo al Sud. Molto caldo con temperature di 32/36 gradi con punte di 37/39 gradi in Campania e in Puglia.
Anche domani, sabato 18 luglio 2015, le temperature saranno molto elevate e l’afa sarà intensa. Bollino rosso su 22 città. Sono previsti temporali pomeridiani sui rilievi alpini, e diffusi sui monti del Piemonte. Anche sull’Aquilano sono previsti brevi piovaschi. Al Nord giornata soleggiata sulle pianure e caldo intenso. In Veneto la temperatura toccherà i 38 gradi. Nel pomeriggio sono previsti temporali sulle Alpi, e forti temporali su Valle D’Aosta, Alpi torinesi e Alto Adige. Al Centro il caldo non darà tregua: gran sole e caldo intenso ovunque. Le temperature massime saranno sui 33/37 gradi. Anche al Sud la situazione non cambia: sole e gran caldo ovunque. Le temperature toccheranno massime tra i 32 e i 37 gradi a Napoli, e saranno anche più alte nelle zone interne pugliesi e lucane.
Bollino rosso in 20 città nella giornata di oggi, venerdì 17 luglio 2015, caratterizzata dall’arrivo dell’anticiclone africano Caronte che farà impennare le temperature in tutta Italia con picchi fino a 40-41 gradi. Il ministero della Salute ha indicato il livello 3 di rischio a Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo. Non andrà meglio domani, sabato 18 luglio, quando le città da bollino rosso saranno addirittura 22. Per una prima attenuazione del grande caldo bisognerà attendere almeno fino al 25 luglio, quando le correnti atlantiche faranno probabilmente abbassare le temperature in particolare al nord dove però sono previsti temporali.
Oggi, 17 luglio 2015, in base alle previsioni realizzate da “3bMeteo”, assisteremo ad un ulteriore rafforzamento dell’alta pressione presente sul Mediterraneo centro-meridionale e conseguentemente, in tutta Italia, il tempo si manterrà stabile, con temperature elevate. In tutta Italia temperature massime stazionarie o in lieve aumento, con punte di 37 gradi nelle aree urbane (in cui la temperatura percepita sarà più elevata a causa del soleggiamento e dell’umidità) e nelle zone interne, minime elevate, in molti casi superiori ai 25 gradi. Su tutto il paese sarà una giornata soleggiata, salvo possibili temporale di calore pomeridiani nelle aree alpine e prealpine nordorientali e sulla dorsale appenninica, in particolare in Abruzzo. Al Sud locali addensamenti pomeridiani nelle zone interne non daranno luoghi ad eventi significativi.
Oggi, 17 luglio 2015, giornata calda e soleggiata su tutta la penisola, salvo locali temporali di calore pomeridiani su Alpi, Prealpi e Appennino. Ecco, nel dettaglio, le temperature massime previste a Milano, Roma e nelle altre maggiori città italiane. A Roma, secondo le previsioni diffuse da “3bMeteo”, la temperatura massima raggiungerà i 36 gradi mentre a Milano salirà fino a 35 gradi. La città più calda d’Italia sarà Bologna, con 37 gradi, seguita da Firenze, Bolzano e Campobasso con 36. Temperature elevate anche a Perugia, Potenza e L’Aquila (35), a Torino (34), Napoli e Trieste (33), Bari, Venezia e Reggio Calabria (32). Caldo meno intenso nelle isole (previste 31 gradi a Cagliari e Palermo) e a Genova, dove la massima si fermerà a 29 gradi. In alcune zone d’Italia le temperature sfioreranno i 40 gradi, in particolare nella Lombardia meridionale, nel Veneto sudorientale, nel Lazio centrale e nelle zone interne di Puglia, Marche e Basilicata.