Sarebbe in corso da oltre quattro ore l’interrogatorio al presunto assassino di Gloria Rosboch, Gabriele Defilippi. Il giovane 22enne, ex allievo della professoressa di Castellamonte per il cui omicidio figurano in carcere anche Roberto Obert e Caterina Abbattista, avrebbe chiesto di sua spontanea volontà, tramite il suo legale, di poter parlare con il pm Giuseppe Ferrando. Secondo le ultime notizie, l’interrogatorio non avrebbe subito finora alcuna interruzione quindi non si apprendono ancora le dichiarazioni che avrebbe fornito al pm. Secondo il quotidiano La Stampa, è possibile che Gabriele Defilippi abbia deciso di chiarire alcuni punti ancora oscuri sia in merito al delitto che alla maxi truffa a scapito di Gloria Rosboch. Non è escluso che abbia potuto fornire nuovi nomi al fine di alleggerire la sua posizione, aggravatasi ulteriormente dopo i risultati delle analisi dei Ris, che hanno accertato come il vero assassino materiale di Gloria Rosboch sia stato proprio lui.
Dopo giorni di silenzio, una novità importante è intervenuta oggi in riferimento al giallo sulla morte di Gloria Rosboch. A sorpresa, Gabriele Defilippi ritenuto l’assassino materiale della professoressa di Castellamonte, avrebbe chiesto tramite il suo avvocato di essere interrogato dal pm di Ivrea, Giuseppe Ferrando. L’interrogatorio, iniziato intorno a mezzogiorno, come riporta il quotidiano La Stampa, sarebbe il quarto confronto tra il 22enne e gli investigatori e potrebbe essere utile a chiarire molti aspetti ancora poco chiari dell’intera vicenda. Pur non essendo emerso nulla dal suo avvocato, Pierfranco Bertolino, in merito alle reali intenzioni di Gabriele relative alla richiesta spontanea di interrogatorio al cospetto del pm Ferrando, il giovane in carcere insieme a Roberto Obert ed alla madre Caterina Abbattista potrebbe finalmente rivelare gli ultimi punti ancora oscuri del delitto di Gloria Rosboch. Defilippi, dunque, avrebbe potuto decidere di dare la sua versione in merito alla pianificazione del delitto della professoressa, ovvero del momento preciso in cui fu deciso di “far sparire Gloria”, ma non si esclude che dall’audizione possano emergere nuovi interessanti risvolti e colpi di scena clamorosi. Sono ancora numerosi i punti oscuri della vicenda sia relativamente alla truffa dei 187 mila euro ai danni della professoressa Gloria Rosboch che in riferimento alla sua uccisione. Come scrive il quotidiano La Stampa, “instabile psicologicamente com’è, potrebbe anche chiamare in causa altre persone”.