Nord Italia, traffico di droga: nuovi aggiornamenti sulla maxi-operazione dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano che ha portato all’arresto di 23 persone. Le forze dell’ordine hanno sequestrato oltre 300 chilogrammi di sostanze stupefacenti, con una banda di pusher che è stata sgominata. E, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, tra i clienti di questi pusher c’erano anche modelle, fotomodelle e personaggi del mondo dello spettacolo. Tra questi conduttori televisivi, ex concorrenti del reality show Grande Fratello, ma anche personaggi del mondo della moda e cuochi del centro. I pusher, come vi abbiamo riportato, consegnavano la droga anche a domicilio e nell’elenco delle case visitate sono state rintracciate le abitazioni di modelle e vip. Il modus operandi della banda di Giuseppe e Alberto D’Aiello è stato elencato dal GIP Maria Vicidomini: “Alberto D’Aiello aveva una sua rete di spaccio e gestiva una `batteria´ che agiva principalmente nel centro di Milano. L’attività di spaccio iniziava nel pomeriggio, intorno alle 17.30/18, e terminava in tarda serata. Solo nel fine settimana l’attività si protraeva sino alle ore tre/quattro di notte, visto che la richiesta di droga aumentava in considerazione dell’elevato numero di clienti che raggiungevano i locali della movida milanese”. (Agg. Massimo Balsamo)
MILANO, SGOMINATA UNA BANDA
Traffico di droga al Nord, una maxi-operazione dei carabinieri del comando provinciale di Milano ha portato all’arresto di 23 persone. Le forze dell’ordine hanno bloccato un giro di sostanze stupefacenti non indifferenti, con una intera banda sgominata: sequestrati oltre 300 chili di droga, come sottolineato dal Corriere della Sera. L’operazione è stata condotta nell’ambito di una inchiesta per cessione di sostanze stupefacenti, ricettazione, porto illegale di armi comuni da sparo, detenzione abusiva di armi e munizioni, intestazione fittizia di beni. Il blitz anti-droga ha avuto il via all’alba: i militari hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare per ventitre persone, tutte italiane. Sedici persone sono in carcere, sei ai domiciliari e uno all’obbligo di presentazione ed ha coinvolto gran parte del Nord Italia: da Milano a Como, passando per Novara e Reggio Emilia, fino a Savona e Torino.
NORD ITALIA, TRAFFICO DI DROGA
Come sottolineato dal Corriere della Sera, l’indagine dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano ha permesso l’individuazione di gruppi criminali organizzati e divisi in batterie: questi si rifornivano di sostanze stupefacenti, in particolare di cocaina, da soggetti di origini calabrese contigui alla ‘ndrangheta. Questa indagine, avviata nel dicembre del 2015, è lo sviluppo di un’altra indagine ulteriore: secondo quest’ultima, l’area milanese è stata individuata come base logistica per il traffico di droga. Le sostanze stupefacenti, oltre trecento i chili sequestrati dalle forze dell’ordine, venivano occultate all’interno di appartamenti e di garage: la ridistrubazione della droga era gestita dalle ventitre persone indagate in Lombardia, Piemonte e Liguria, a volte addirittura con servizi a domicilio. Oltre alle sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno sequestrato due pistole, due fucili e 8 mila euro in contanti.