Cambia la data dell’agitazione annunciata dia gestori delle pompe di benzina. Invece che nelle giornate del 27 e 28 luglio come inizialmente annunciato, il blocco si terrà a partire dalle 22 del 25 per concludersi alle 22 del 27 luglio. Il motivo del cambio, come si legge sul sito della Commissione di garanzia degli scioperi nei servizi pubblici essenziali, è che dal 28 al 31 luglio vige per legge la franchigia estiva, cioè a causa del periodo che coincide con l’inizio delle ferie di milioni di italiani, non è possibile bloccare l’erogazione del carburante. La manifestazione è indetta dalle sigle sindacali di Faib e Fegica, contrarie alla riforma della distribuzione della benzina che è stata approvata all’interno della manovra finanziaria. Periodo duro per chi si deve mettere in viaggio, la fine di luglio Dalle 21 del 21 alle 21 del 22 luglio infatti ci sarà uno sciopero nazionale di macchinisti, capistazione biglietterie, assistenza, manovratori e pulitori di treni e stazioni. Ma non solo: autoferrotranviari faranno uno sciopero di 24 ore il 22 luglio, con modalità e orari differenti a seconda delle città.
Ricordiamo che la manifestazione è stata indetta dal Coordinamento Nazionale Unitario di Faib Confesercenti e Fegica Cisl. In una nota si comunica che l’agitazione è in risposta “alla ‘blindatura del Governo all’interno del decreto sulla manovra di un articolo sulla distribuzione carburanti che nulla ha a che vedere con i conti pubblici o la manovra finanziaria”.