Secondo giorno di commemorazioni oggi a Palermo in ricordo della strage di via D’Amelio in cui vennero uccisi Paolo Borsellino e cinque agenti di scorta il 19 luglio 1992. Dopo le visite di ieri del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei ministri della Giustizia e dell’Interno, oggi sono arrivati al Giardino della Memoria di Ciaculli il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Rodolfo Sabelli, e il figlio di Paolo Borsellino, Manfredi: “Il Giardino della Memoria – ha detto – è ormai uno dei simboli della legalità e della vera lotta alla mafia dove i cronisti e i magistrati spendono energie sane e saldi valori per allontanare da questa terra il cancro della mafia. Questo luogo è importante perché teatro al pari di via D’Amelio di visite di scolaresche che imparano a non disperdere la memoria”. “Ricordo – ha aggiunto Manfredi Borsellino – che il primo albero piantato in questo Giardino è stato proprio quello dedicato a mio padre e agli agenti trucidati quel terribile giorno. Vorrei spendere parole di elogio e di apprezzamento per quella gente comune e quei bambini che anche quest’anno, sfidando il caldo e rinunciando ad una domenica al mare, si daranno appuntamento nel luogo della strage e lì dove mio padre è nato, in piazza Magione”.
Ricorre oggi l’anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Oggi Palermo ricorda le vittime e lo fa con una serie di celebrazioni. Si parte alle 9 in via d’Amelio con l’animazione per bambini con la manifestazione “Coloriamo via d’Amelio”, organizzata dal Centro Studi Paolo Borsellino e Zen Insieme. Si terrà la consegna del premio Agenda Rossa per le scuole. Alle ore 15, invece, si terrà una rappresentazione teatrale ispirata alla pellicola “I cento passi”, curata dal gruppo Agende Rosse di Palagonia. Seguirà alle 15.15 una performance di Sonia Tabita Bongiovanni con il suo gruppo our voice dedicata al giudice e ai suoi agenti. Poi si esibirà, alle 15.30, l’orchestra sinfonica infantile “Falcone Borsellino”, creata dalla fondazione La città invisibile diretta dal maestro Riccardo Urbina. L’appuntamento in via d’Amelio proseguirà alle 16 con le testimonianze dei familiari delle vittime della strage, di agenti di scorta, agenti della Polizia di Stato del SIAP. Seguirà alle 16.58, ora della strage, un minuto di silenzio, poi Marilena Monti reciterà la poesia “Giudice Paolo”. Seguiranno altre testimonianze dei familiari delle vittime della strage e degli agenti di scorta. Poi alle 18.30 “D’Unni eramu”, di Lina La Mattina. Alle 18.45 Premio gruppo “fraterno sostegno ad Agnese Borsellino”. Partenza in bicicletta alle 19 “Le loro idee camminano sui nostri pedali”. Alle 19.30 Lettera a Paolo di Hubert Pennino. Seguirà alle 19.45 la Presentazione progetto “Velegalmente”. Alle 19.55 un brano tratto “Da quell’estate del ’92. Qual è la tua parte?” con Dalila Lo Duca, regia di Salvo Galati, che è ispirato da “Ti racconterò tutte le storie che potrò” di Agnese Borsellino e Salvo Palazzolo. Si prosegue poi con la proiezione “agenda rossa”. Seguirà un intervento del pittore Gaetano Porcasi e un brano di Michelangelo Balistreri con alla chitarra il maestro Martorana. L’appuntamento delle 21.45 è con lo spettacolo artistico “Un sorriso per Paolo e i suoi angeli” condotto da Mario Caminita e con la partecipazione di artisti come Ficarra e Picone, Ernesto Maria Ponte, Maurizio Bologna, Salvo Piparo, Costanza Licata, Paride Benassai, Vito Parrinello e i Tamuna. (Serena Marotta)