Non ci sono state grosse scosse di terremoto questa mattina dopo che la paura si era “esaurita” tutta ieri sera per la scossa avvenuta in provincia di Catanzaro vicino a Lamezia Terme. In queste prime ore della domenica invece da segnalare solo una scossa di grado M 2.1 sulla scala Richter attorno alla provincia di Piacenza in Emilia Romagna: stando ai dati rilevati dal centro INGV, si può osservare come il terremoto abbia avuto una profondità di circa 31 km sotto il livello del terreno. Non ci sono stati danni e neanche scosse/vibrazioni avvertire dalla popolazione: il fronte epicentro ha visto i comuni coinvolti come Vernasca, Gropparello, Lugagnano Val d’Arda, Bore, Morfasso, Bettola, Ponte dell’Olio, Varsi, Vigolzone, Bardi, Salsomaggiore Terme.
PAURA NEL LAMETINO DOPO SCOSSA M 3.5 IERI SERA
La Calabria invece è tornata “protagonista” questa mattina dopo la forte scossa di ieri sera, con un terremoto minimo di grado M 2.2 Richter sulla Costa Calabra sud orientale, al largo della provincia di Reggio Calabria. Nessun danno e nessuna segnalazione: resta invece la paura per quanto avvenuto ieri a Lamezia Terme, con il sisma di grado M 3.5 Richter che non solo è stato avvertito nettamente dalla popolazione, ma in tanti si sono riversati per strada per la paura di crolli o ingenti sciami sismici. Nel giro di pochi minuti i centralini di vigili del fuoco, carabinieri e polizia sono diventati bollenti. Tanti i cittadini che hanno chiesto notizie sull’entità del sisma e sugli eventuali danni prodotti dal movimento del sottosuolo in provincia di Catanzaro. Per fortuna non ci sono danni da segnalare e non vi sono poi state altre forti scosse nella stessa zona, facendo così rientrare la possibile emergenza sismica.