Torna un grande tema storico del Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione ovvero il bene pubblico e l’importanza dell’educazione libera nella scuola: uno stato pienamente libero è uno stato dove anche l’educazione è libera e senza oppressioni, sussidiaria come viene consigliato dalla lunga battaglia della Dottrina Sociale della Chiesa in difesa di un’educazione libera al di là di tutto e prima di tutto. Oggi l’incontro alle ore 15 (Sala Neri CONAI) presentato al Meeting Rimini 2016 verterà proprio su questi argomenti: «Educazione libera: un bene pubblico» è il titolo dell’incontro a cui partecipano Marco Bersanelli, Presidente Fondazione Sacro Cuore; Anthony Joseph D’Agostino, Associate Director, International Special Projects, Alliance for Catholic Education at the University of Notre Dame, USA; Alessandro Mele, Direttore della Fondazione Cometa. Introduce Andrea Simoncini, Docente di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Firenze. Seguiranno dibattito con domande dal pubblico, nella tradizione degli incontri al Meeting, con il tema assai caro a famiglie, giovani e uomini addetti ai lavori e non. Si toccherà anche quella provocazione lanciata solo qualche mese da dall’Arcivescovo di Milano, Angelo Scola, che in un incontro all’Università Cattolica del Sacro Cuore ha lanciato un appello a tutto lo stato perché “evidenzi la necessità di considerare il problema scuola non solo un tema per addetti ai lavori. Bisogna mettersi in rete e trattare il problema dell’educazione e in esso delle scuola paritarie di ispirazione cattolica: bisogna rilanciare la riflessione e l’entusiasmo collettivi sul tema di una scuola autenticamente libera e non cadere in una sorta di stanchezza, come se fossero solo questioni per “addetti ai lavori”.