Per quanto a volte possano essere fastidiosi o molesti, i Gabbiani sono un vero e proprio simbolo dell’Inghilterra del Sud, dalla cittadina di Weston-super-Mare, dove è avvenuto l’incidente, fino a Brighton, città che per la squadra locale di calcio, impegnata nella Premier League inglese, rappresenta anche il simbolo sulla maglia e sullo scudetto. I Gabbiani, vista la vicinanza del marte e il clima temperato rispetto a quello rigido, freddo e piovoso del resto dell’Inghilterra, sono una presenza abituale per i cittadini locali, e secondo la legge britannica del Wildlife and Countryside Act, datata 1981, è vietato dalla legge uccidere o infliggere torture ai Gabbiani. L’uomo che ha dunque brutalmente ucciso contro un muro un esemplare che gli aveva rubato una patatina sarà perseguito a termini di legge. (agg. di Fabio Belli)
LO SHOCK DEI TESTIMONI
Un gabbiano gli prende una patatina dal piatto, lui allora lo afferra per le zampe e lo scaglia contro il muro. È accaduto sul lungomare di Weston-super-Mare, una cittadina del Somerset, in Inghilterra. La scena sconvolgente è avvenuta di fronte a molti bambini che sono scoppiati in lacrime per lo choc. Il responsabile del terribile gesto è un pensionato, stando a quanto raccontato ai media da Rachel, che gestisce il negozio Luigi’s Sweet and Rock. È stata lei a scattare una foto al gabbiano morto per poi pubblicarla online raccontando l’accaduto. «Ho sentito tutte le mamme dire, “perché l’hai fatto di fronte a mio figlio?”. E lui ha risposto “È un parassita, dovresti insegnare ai tuoi figli come si trattano gli animali nocivi”». Nonostante la violenza con cui è stato sbattuto al muro, il gabbiano non è morto sul colpo. Quando si è avvicinata all’animale, la donna ha notato degli spasmi.
GABBIANO GLI RUBA UNA PATATINA, LUI LO UCCIDE DAVANTI AI BAMBINI
«Potevamo vedere i suoi occhi contrarsi», ha raccontato Rachel. Il gabbiano non è morto all’istante: un passante lo ha preso e lo ha portato al veterinario, ma i tentativi di salvarlo si sono rivelati inutili. «I gabbiani sono un problema, ma uccidere un gabbiano del genere è semplicemente sbagliato», ha aggiunto la donna. Sul caso, che sta già facendo discutere in Inghilterra, è intervenuto un portavoce della RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals). «Questo è un incidente scioccante e un modo assolutamente inaccettabile di trattare un animale, deve essere stato molto sconvolgente per i testimoni dell’attacco. Siamo grati ai membri del pubblico che sono riusciti a portare questo gabbiano da un veterinario, così non ha dovuto soffrire ulteriormente». Ma RSPCA ha anche lanciato un appello ai testimoni affinché venga individuato l’uomo, di circa 70 anni. «È un reato uccidere o ferire un gabbiano ai sensi della Wildlife and Countryside Act 1981».