Un crollo improvviso si è verificato questa mattina nella Villa Serra di Comago. Una donna, Loredana Cimieri, sarebbe caduta da una scala sprofondata al suo passaggio. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118 e i Vigili del Fuoco. La 41enne, caduta da un’altezza di cinque metri, è stata portata in condizioni gravissime in ospedale, dove purtroppo è morta. Stando a quanto riportato da Repubblica, la colpa sarebbe imputabile ad un gradino irregolare in marmo di una scalinata ottocentesca. Intubata subito sul posto, la donna è stata accompagnata all’ospedale San Martino, dove però è arrivata in coma. L’area dove è avvenuto l’incidente è stata transennata. Tra i primi ad accorrere Armando Sanna, sindaco di Sant’Olcese, che ha assistito al trasferimento in ospedale. «Non sembrava così grave», il commento amaro – riportato dall’Ansa – dopo aver appreso la notizia del decesso. Loredana Cimieri lavorava per la cooperativa La Formica che gestisce lo storico parco.
VILLA SERRA, CROLLO IMPROVVISO: MUORE IMPIEGATA
L’allarme a Villa Serra di Comago è scattato poco dopo le 10 di stamattina: una scalinata di marmo crolla e Loredana Cimieri è morta dopo essere rimasta coinvolta. Gravi le ferite riportate: si parla di diverse fratture e di una ferita alla testa. Resta da chiarire cosa sia accaduto esattamente. Stando alle prime ricostruzioni, riferite da Genova Today, la 41enne stava salendo i gradini quando la scalinata ha ceduto. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti per le indagini i funzionari dell’Ispettorato del Lavoro, i carabinieri di Sampierdarena e la polizia municipale. Questa mattina però un’altra persona, più precisamente un uomo, è stato portato d’urgenza in ospedale dopo essere caduto dal ponteggio su cui stava lavorando.