Una forte scossa di terremoto è avvenuta poco fa nella zona del confine tra Italia e Austria. L’ha registrata la Sala Sismica dell’INGV, secondo cui è stata di magnitudo M 3.5 sulla scala Richter. Il sisma, avvenuto alle 19:15, è avvenuto non lontano da Bolzano. L’epicentro del terremoto è stato individuato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 47.14, longitudine 11.38 e ad una profondità di 8 chilometri. Sul confine tra l’Italia e la Svizzera, invece, è stato registrato qualche minuto prima un terremoto di magnitudo M 2.5 sulla Scala Richter. L’epicentro del sisma in questo caso è stato localizzato a latitudine 46.21, longitudine 7.42 e con ipocentro attestato ad una profondità di 12 chilometri. Nel pomeriggio, invece, un terremoto di magnitudo M 4.1 sulla scala Richter è stato registrato in Andalucia, con epicentro vicino a Malaga. Stando a quanto riportato da Diario Sur, la scossa è stata avvertita in diverse zone, ma nessun danno a cose e persone è stato fortunatamente registrato.
BASILICATA, SISMA M 2.0 A MATERA
Una scossa di terremoto di magnitudo M 2.0 sulla scala Richter è invece avvenuta in mattinata in Basilicata. Il sisma, registrato dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si è verificato alle 8:21 di oggi, venerdì 3 novembre 2017. Non si tratta dunque di una scossa di terremoto particolarmente intensa, quindi non c’è il pericolo di danni a cose e persone, ma l’attenzione ovviamente resta alta circa l’attività sismica sulla penisola italiana. L’epicentro del terremoto è stato individuato vicino Bernalda, in provincia di Matera, più precisamente con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 40.43, longitudine 16.79 e ad una profondità di 33 chilometri. Il sisma, stando ai dati forniti dalla Sala Sismica di Roma dell’INGV, è circoscritto alle città di Bernalda, Ginosa e Motnescaglioso. Questi, dunque, i tre Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma.
MARCHE, SCOSSA DI TERREMOTO M 2.1 A MACERATA
Un terremoto è avvenuto questa notte nella zona meridionale del Mar Ionio: a segnalarlo la Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), che ha fornito dati rassicuranti. Il sisma non è stato infatti intenso: la magnitudo è stata di M 2.2 sulla scala Richter. L’epicentro del terremoto è stato individuato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 37.14, longitudine 16.22 e ad una profondità di 11 chilometri. Il sisma, avvenuto alle 00:07, è stato poi seguito da una scossa di terremoto di magnitudo M 2.1 avvenuta nelle Marche, in provincia di Macerata. L’ha segnalata l’INGV alle 00:26, indicando in Pieve Torina il Comune più vicino all’epicentro, individuato a latitudine 43.06, longitudine 13.02 e ipocentro attestato ad una profondità di 9 chilometri. Gli altri Comuni entro i 10 chilometri dall’epicentro del terremoto sono: Muccia, Pievebovigliana, Fiordimonte, Serravalle di Chienti, Monte Cavallo e Camerino.