Nasce vicino alla città di Aosta intorno al 1033. Il giovane appartiene ad una dinastia nobile, che ha dei legami di parentela con i Savoia. Il padre di sant’Anselmo è un uomo di affari, mentre la madre, che si chiama Eremberga, è una donna virtuosa e molto religiosa. Il futuro santo, allora, forse perché influenzato dalla madre, decide di offrire la sua esistenza a Dio. La sua formazione religiosa avviene, dunque, presso il monastero di San Benedetto di Aosta. Ancora giovane, sant’Anselmo esprime ai suoi familiari la sua intenzione di diventare un monaco. La famiglia, però, osteggia il suo sogno. A questo punto, sant’Anselmo decide di allontanarsi dai suoi parenti. Parte, allora, in Normandia. Qui, entra come novizio, presso l’abbazia benedettina di Bec. In pochi anni, sant’Anselmo diventa priore a Bec e inizia a scrivere anche delle opere spirituali, come il Monologion e il Proslogion. Nel 1079, sant’Anselmo viene nominato vescovo di Evreux e, successivamente, sotto Guglielmo II diviene Arcivescovo di Canterbury. Costretto a scappare più volte dall’inghilterra, il futuro Santo vi ritorna definitivamente nel 1107. Due anni dopo, sant’Anselmo muore. Il suo corpo viene deposto in una tomba nella Cattedrale di Canterbury. Successivamente sant’Anselmo viene nominato santo dalla Chiesa e la celebrazione della sua festa ricade il 21 Aprile di ogni anno. Il suddetto santo, inoltre, ha ricevuto anche il riconoscimento di Dottore della Chiesa.
Sant’Anselmo è uno dei santi patroni della città di Canterbury. In questa città, il giorno 21 Aprile di ogni anno, c’è la festa in onore del suddetto santo. Durante i festeggiamenti, si celebra una messa nella Cattedrale di Canterbury, dove si lodano le virtù di sant’Anselmo e il suo coraggio. Nel corso della festa del 21 Aprile, inoltre, Canterbury ospita anche delle sagre, con diversi stand gastronomici, in cui poter gustare gli squisitissimi prodotti locali, come le torte salate e vari dolci di crema con frutta.
Sant’Anselmo è uno dei santi patroni di Canterbury. Questa città si trova nella parte meridionale dell’Inghilterra, inoltre dista molto poco da Londra. Canterbury ha poco meno di 60 mila abitanti ed è situata nella city of Canterbury, che è un famoso distretto. Subito dopo la sua fondazione, Canterbury è un piccolo villaggio. Il suo nome originario è appunto Durovernum Cantiacorum. Successivamente, i Romani giungono in questa località e sotto il comando di Giulio Cesare la trasformano in una vera e propria città, e in un polo commerciale. Canterbury è famosa per la sua Cattedrale, dove riposa sant’Anselmo. La Cattedrale è uno dei monumenti religiosi più antichi di Inghilterra. Lo stile architettonico di quest’ultima è gotico. In questa città, poi, ha sede l’Abbazia di Sant’Agostino, che ospita la tomba del suddetto santo. Canterbury è conosciuta anche per i suoi musei. Tra questi sono da ricordare la Beaney House Of Art & Knowlege, che è un museo d’arte e il Museo di Arte Romanica. Questa città inglese ospita anche al suo interno dei parchi, come il Wildwood Discovery Park e l’Howletts Wild Animal Park. A Canterbury, infine, c’è anche il teatro Marlowe e il caratteristico castello Chilham.
Oltre a sant’Anselmo, il 21 Aprile si festeggiano altri santi, che sono: San Beuno, San Simone bar Sabbae, San Corrado da Parzham, Sant’Anastasio il Sinaita, San Wolbodo di Liegi, Sant’Apollonio di Roma, San Maelrubha di Applecross e Sant’Aristo.
Tra i beati del 21 Aprile ci sono: Giovanni Saziari, Bartolomeo Cerveri, Giovanni de Riano.