È allerta meteo in Sardegna caratterizzata da una perturbazione in arrivo sull’isola nella tarda serata di ieri con venti di burrasca, specie lungo le zone costiere. In particolare i venti soffiano dai quadranti meridionali sul centro-sud e da quelli nord –orientali sui settori nord, previste forti mareggiate sulle coste esposte. “L’avviso prevede inoltre, sempre sull’isola, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale con frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Raffiche di vento sopra i 100 km/h e mari in burrasca. Previsti sull’isola temporali, in alcune zone anche persistenti, accompagnati da attività elettrica. Il livello di criticità emesso dalla protezione civile è di allerta meteo criticità arancione per rischio idraulico e per rischio idrogeologico su gran parte della Sardegna, mentre è stata valutata criticità gialla sulla Sardegna centro-orientale.
È ancora allerta maltempo in tutta la penisola: dal Piemonte alla Campania, si registrano disagi. Cessato lo stato d’allerta in Liguria, dove però è stata registrata una frana sulla strada provinciale 17 dell’alta Valle Argentina. In particolare sono cessati l’allerta 2 nei bacini marittimi e padani di ponente e lo stato d’allerta 1 nei bacini marittimi e padani di centro e levante. Non cessano le piogge anche oggi. Il maltempo colpisce il centro e non solo. Il fiume Po ha superato ieri le banchine di Murazzi, nel centro di Torino e i livelli del fiume continuano a crescere da ieri. Per questo motivo è stata chiusa a scopo precauzionale la zona di movida della città. In più sono sotto controllo anche i livelli di altri fiumi, tra cui il Tanaro. Una frana si è staccata sulla collina di Torino, nella zona della basilica di Superga, quindici famiglie sono isolate e i vigili del fuoco stanno lavorando per ripristinare la viabilità. La situazione non cambia anche in Emilia Romagna, dove è allerta per la piena del fiume Po: “si prevede il superamento del livello 1 in tutte le sezioni di misura da Piacenza a Pontelagoscuro nelle prossime 48 ore”, scrive l’Agenzia regionale. Allagamenti a Livorno, dove si sono verificati disagi alla viabilità e al traffico. La protezione civile del Comune ha infatti provveduto a chiudere i sottopassi di via Firenze e via Provinciale Pisana dopo le forti piogge cadute ieri nel primo pomeriggio. A Venezia è tornata l’acqua alta, mentre il forte vento ha bloccato i collegamenti da e per il golfo di Napoli. Nubifragio in Ciociaria, caratterizzato da forti piogge e raffiche di vento. Si sono registrati allagamenti. Il nubifragio della scorsa notte ha causato smottamenti a Roma, dove il traffico è il tilt. In particolare sul Grande Raccordo Anulare si registrano rallentamenti in entrambe le direzioni. Difficile la situazione “con traffico rallentato con code” nei 30 chilometri nel tratto che separa lo svincolo di via Cassia e lo svincolo di via Appia, in direzione carreggiata interna. Si sono verificati molti micro-incidenti sul Gra. Uno, come segnalato dall’Anas, si è verificato all’altezza dello svincolo di via Ardeatina, che ha coinvolto un furgone e un’auto, sulla corsia di sorpasso. Una persona è rimasta ferita, fortunatamente in modo lieve. Un altro incidente è avvenuto nella carreggiata esterna, nel tratto compreso tra lo svincolo di via Pisana e lo svincolo di via della Magliana. Si tratta di un’auto e una moto: due le persone ferite. Ripercussioni anche sull’autostrada Roma-Fiumicino. Anche sulla Cassia bis si registrano 10 chilometri di fila, secondo la polizia stradale. Non mancano i rallentamenti anche sulla via del Mare, via Salaria e via Flaminia, raggiungendo i dieci chilometri di coda. Un incidente si è verificato sulla Tangenziale Est, dove è stato bloccato l’accesso in galleria all’altezza dell’uscita A24 verso il Foro Italico. La situazione è difficile a causa di smottamenti in via Ardeatina e in via Laurentina. Come fanno sapere i vigili urbani, a causa di un allagamento, è stato chiuso il sottopasso di piazzale Euclide. (Serena Marotta)