Era una autentica cellula del terrorismo jihadista, quella che i Ros hanno smantellato con un blitz effettuato in Puglia su richiesta della procura di Bari. Una cellula di attivisti in stretto contatto con personaggi di primo piano del terrorismo internazionale, i cui appartenenti erano tutti islamici. Le accuse verso sei persone sono quelle di istigazione all’odio razziale e al terrorismo internazionale. I nemici da prendere di mira erano principalmente gli Stati Uniti e l’Italia, ma la cellula si occupava anche di indottrinamento e proselitismo di nuovi attivisti. Lo scopo era preparare azioni suicide in Europa e in zone di guerra non identificate. Le persone arrestate vivevano in Puglia, Lombardia e Sicilia e Belgio. Gli arrestati sono di nazionalità marocchina e tunisina. Tra il materiale recuperato dai Ros, video e audio che incitano alla jihad.