DI MAIO VS RENZI: IL CONFRONTO IN ONDA SU LA7
L’atteso confronto tra il leader del Pd Matteo Renzi e quello che ormai a tutti gli effetti è leader del M5S Luigi Di Maio si terrà come annunciato martedì sera, ma non sui canali della Rai, tantomeno da Bruno Vespa come sempre accaduto in tali circostanze, ma al programma di Giovanni Floris su La7. La scelta è stata di Di Maio, in quanto è lui che ha chiesto il confronto. Da parte del Pd qualche malumore: “avremmo preferito il servizio pubblico” viene detto. Il portavoce di Renzi intanto annuncia che il prossimo confronto, chiesto da Renzi, con Matteo Salvini o Silvio Berlusconi (scelta difficilissima, in quanto significherà che chi sarà presente sarà anche il leader del centrodestra) si terrà da Bruno Vespa o da Bianca Berlinguer o ancora Lucia Annunziata”. Comunque su un canale Rai. Entusiasta ovviamente Enrico Mentana che commenta: “la scelta migliore possibile. Soprattutto tacita la retorica sul servizio pubblico che si è sentita nelle ultime 48 ore. I grandi confronti politici in Italia sono stati ovunque, trovo sia retorica insopportabile dire che il luogo naturale fosse la Rai. Sono proprio contento che lo faccia Floris. E non ci sarebbe stato niente di male nemmeno se lo avesse fatto Bianca Berlinguer”. (Agg. Paolo Vites)
SPARO’ A UN LADRO, RISCHIA 5 ANNI DI CARCERE
Tentato omicidio: è questa l’accusa che viene rivolta a Walter Onichini, macellaio di Legnaro in provincia di Padova, che nel 2013 sparò a un albanese che era entrato a casa sua per rubare. Non lo uccise, lo ferì soltanto. E adesso il macellaio rischia una pena di 5 anni e un risarcimento di 324mila euro chiesti dall’albanese.La sentenza è prevista per il 18 dicembre, la difesa ha spiegato che l’uomo sparò perché temeva che avessero rapito il figlio. Quella sera del 22 luglio 2013 una banda di quattro persone, tre delle quali mai trovate, entrarono nella casa di Onichini rubandogli le chiavi della macchina e del negozio, lui sparò ferendone un alla mano. La parte dolente della vicenda è che il macellaio caricò la vittima in macchina per poi scaricarla per strada, un gesto che potrebbe voler dire che voleva lasciarlo morire, ma l’uomo si salvò. (Agg. Paolo Vites)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FIRMA LA LEGGE ELETTORALE
Una legge che ha visto un iter velocissimo e che ha rischiato di spaccare la maggioranza, quella firmata dal capo dello stato e con la quale gli italiani saranno chiamati a votare già dal prossimo marzo. Mattarella ha infatti apposto la sua firma sulla norma, rendendola di fatto definitiva, dopo averla passata al setaccio all’interno dei propri uffici giuridici. La legge come sottolineano alcuni esperti non rivela profili di “illegittimità costituzionale”. La veloce firma e la susseguente promulgazione sconfessano molti deputati grillini, che avevano esortato il capo dello stato di non procedere alla promulgazione in quanto per loro non passerà il vaglio sella corte costituzionale, soprattutto nella parte che riguarda le liste bloccate. Soddisfazione è stata immediatamente espressa dal primo firmatario della legge Rosato.
DUE 14ENNI VIOLENTATE DA UNO STRANIERO CONOSCIUTO IN CHAT
Due giovani adolescenti italiani di 14 anni sono state violentate ripetutamente da alcuni giovani di origini bosniache conosciuti in una chat. I due giovani sono stati arrestati questa notte da agenti della polizia di stato, dopo che erano monitorati all’interno di un campo nomadi alla periferia della capitale. Le due giovani sui quali gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo, relativamente all’identità sono state approcciate grazie ad un famoso programma di messaggistica, invitate a “prendere una birra” sono state sequestrate e violentate ripetutamente dai due nomadi, mentre un terzo complice fungeva da palo. La violenza risale al Maggio scorso, è venuta a galla solamente adesso grazie al racconto che una delle due ragazze ha fatto ai genitori.
INGENTE SEQUESTRO DELLA DROGA DEL COMBATTENTE
La Guardia di Finanza calabrese ha proceduto al sequestro di un ingente partita di sostanza stupefacente presumibilmente diretta verso i combattenti “dell’esercito del califfato”. Il sequestro che allo stato attuale è il più ingente di “tramadolo” è stato effettuato all’interno del porto di Gioia Tauro, in un container proveniente dall’India e diretto in Libia. la droga che ultimamente ha ricevuto l’appellativo di droga del combattente, per il fatto che elimina le sensazioni di stanchezza e fame, è stata quantificata in circa 24 milioni di pasticche e sul mercato valeva oltre 50 milioni di euro. L’indagine era partita qualche mese fa da Genova, nel capoluogo ligure sempre la GDF aveva sequestrato il primo carico di “tramadolo”, dopo le opportune verifiche si era giunto allo spedizioniere, e alla monitorizzazione delle attività da lui eseguite.
MUORE A 6 ANNI PER MENINGITE FULMINANTE
È morta all’interno del reparto di malattie infettive del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, una piccola bambina di 6 anni colpita da meningite fulminante. La bambina che abitava a Rozzano un grosso centro del milanese, è stata trasportata in condizioni critiche ieri sera in ospedale, ma nulla hanno potuto fare i sanitari che dopo qualche ore hanno certificato il decesso. Immediatamente attivate le procedure del caso, con gli esperti che stamani si sono recati presso la scuola elementare frequentata dalla piccola, per iniziare la terapia del caso, con circa 75 persone che sono state sottoposte a profilassi.
ENTUSIASMO INTER
Grandissimo entusiasmo nel mondo nerazzurro grazie al grande inizio di stagione. Contro il Torino sono attesi 72 mila spettatori al San Siro, e il club chiede ai tifosi di portare la sciarpa per dare un segno di ulteriore vicinanza ad una squadra che sta comunque facendo benissimo. Vecino ai microfoni di Mediaset parla dell’importanza delle vittorie, che aiutano la squadra a raggiungere una maggiore consapevolezza. Ma non bisogna abbassare la guardia e l’unica maniera per rimanere in alto è solo vincere. L’obbiettivo è sempre quello di finire il campionato nella zona Champions ma sognare non è un peccato.
NAPOLI, INTERVENTO GHOULAM PERFETTAMENTE RIUSCITO
Il terzino del Napoli Faouzi Ghoulam ha superato positivamente l’intervento per la ricostruzione del legamento crociato anteriore destro, da parte del professor Mariani a Villa Stuart. Ora inizia il lungo calvario della riabilitazione fino a rientrare sui campi intorno a marzo o aprile. Il processo riabilitativo durerà 90 giorni ma la cautela è al massimo. Non bisogna accelerare i tempi in maniera esasperata causando ricadute. Anche perché il Napoli ha una valida alternativa che si chiama Mario Rui, caricato dal suo compagno di squadra Allan. Il centrocampista è tornato sulla sfida col City mettendo in evidenza il rammarico per il risultato finale nonostante una grande prestazione della squadra partenopea, ma il Manchester si è dimostrata una squadra cinica capace di approfittare degli errori concessi dalla squadra di Sarri. La qualificazione agli ottavi ora è appesa ad un filo ma la speranza è l’ultima a morire. Ora però testa al Chievo in campionato per consolidare il primato.
JUVENTUS, CUADRADO NON SOTTOVALUTA IL BENEVENTO
Nel mezzo tra la sfida di Champions pareggiata contro lo Sporting Lisbona e il campionato di serie A che vede la Juve affrontare il Benevento, Juan Cuadrado è convinto che nessuna partita sia facile e che non bisogna sottovalutare gli avversari campani fermi a quota 0 in campionato. Bisogna avere il giusto approccio a questo tipo di partite onde evitare di commettere passi falsi clamorosi. Il pareggio con i lusitani ha amareggiato un po’ gli animi in quanto una vittoria avrebbe permesso ai bianconeri di giocare più tranquilli le successive sfide europee e in campionato. Tuttavia anche quel punto è stato importante. Ora bisogna entrare in tutti i match con il giusto atteggiamento.
SAMPDORIA, GIAMPAOLO CARICA I SUOI PER IL DERBY
L’allenatore della Sampdoria Marco Giampaolo carica i suoi calciatori per la sfida importantissimi contro i rivali del Genoa. Il derby si sa è una partita che va al di fuori di ogni logica di classifica. E’ una partita che può dare una grande fiducia e una carica massima se la si vince, carica che in questo momento servirebbe di più al Genoa visto la posizione che occupa in classifica. Comunque, continua l’allenatore blucerchiato, la Samp scenderà in campo per vincere e per dare tutto in campo, senza pensare di essere i favoriti. Sulla formazione ha molti dubbi perché sono tutti in forma e rispondono positivamente agli allenamenti, dunque sceglierà domani. Patrice Evrà ex terzino della Juventus, attualmente all’Olympique Marseille, si macchia di un clamoroso gesto di violenza prima della sfida di Europa League contro il Vitoria Guimares, sferrando un calcio in faccia ad un tifoso. Ora rischia non solo una squalifica probabilmente di 7 mesi, ma anche il licenziamento. E’ in corso un’indagine disciplinare da parte dell’UEFA per un gesto che resta indifendibile per un calciatore che ha vestito la maglia della nazionale per anni e che non è di certo un ragazzino. Il responso si avrà il 10 novembre.