Come ogni domenica, anche oggi Papa Francesco sarà in piazza San Pietro a Roma dove alle ore 10.30 celebrerà la Santa Messa sul Sagrato della Basilica Vaticana, seguita dalla preghiera dell’Angelus. E’ stata una settimana importante per il Santo Padre, che per la prima volta è salito al Colle ad incontrare il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. I due si erano incontrati già in altre due occasioni in passato, ma è la prima volta che Papa Francesco si reca in visita al Quirinale. Una visita, ha quindi detto il Pontefice, che rappresenta un “segno di amicizia” che conferma “l’eccellente stato delle reciproche relazioni” tra Italia e Santa Sede. Rivolgendosi poi al Capo dello Stato ha anche rammentato i suoi “tanti gesti di attenzione” per la sua persona come anche per Benedetto XVI. Al mio predecessore, ha detto Bergoglio, “desidero rivolgere in questo momento il nostro pensiero e il nostro affetto”. Quindi ha aggiunto: “RendendoLe visita in questo luogo così carico di simboli e di storia, vorrei idealmente bussare alla porta di ogni abitante di questo Paese, dove si trovano le radici della mia famiglia terrena, e offrire a tutti la parola risanatrice e sempre nuova del Vangelo”. Poi, ripensando ai “momenti salienti nelle relazioni tra lo Stato italiano e la Santa Sede”, Papa Francesco ha ricordato l’inserimento nella Costituzione dei Patti Lateranensi e l’Accordo di revisione del Concordato: qui abbiamo “il solido quadro di riferimento normativo per uno sviluppo sereno dei rapporti tra Stato e Chiesa in Italia”, ha detto, un quadro che “riflette e sostiene la quotidiana collaborazione al servizio della persona umana in vista del bene comune, nella distinzione dei rispettivi ruoli e ambiti d’azione”. Il Pontefice ha quindi concluso spiegando che “il compito primario che spetta alla Chiesa è quello di testimoniare la misericordia di Dio e di incoraggiare generose risposte di solidarietà per aprire a un futuro di speranza; perché là dove cresce la speranza si moltiplicano anche le energie e l’impegno per la costruzione di un ordine sociale e civile più umano e più giusto, ed emergono nuove potenzialità per uno sviluppo sostenibile e sano”. (scorri la pagina in basso per il video).