Le previsioni meteo di oggi, martedì 23 febbraio 2016, delineano un quadro caratterizzato in gran parte da nuvolosità, antipasto su molte regioni del centro-nord di rovesci piovosi. Ma cosa dobbiamo attenderci nelle prossime ore? Stando al parere degli esperti del portale “3bmeteo” potremmo presto assistere ad un vero e proprio colpo di coda dell’inverno. Secondo le previsioni dovrebbe infatti venirsi a creare un centro di bassa pressione tra Francia e Spagna che causerà l’arrivo di aria di estrazione polare sulla Penisola. Questa configurazione porterebbe sull’Italia un’ondata di maltempo caratterizzata non soltanto da piogge abbondanti che rischierebbero di sfociare in alluvioni soprattutto in Piemonte e in Liguria, ma anche da nevicate, anche a basse quote sulle Alpi. Unica nota positiva dettata dall’arrivo della perturbazione sarebbe la fine della siccità dopo un periodo avaro di precipitazioni.
Tornando alla rubrica che serve a dare un’idea delle previsioni meteo nel nostro paese domani, martedì 23 febbraio, si rileva una nuvolosità diffusa un po’ su tutte le regioni con piogge da leggere a intense, specialmente sulla Liguria di levante, e deboli nevicate sui rilievi di confine. Dal pomeriggio attenuazione dei fenomeni e schiarite sempre più ampie a partire dalle regioni centroccidentali. A disturbare il clima dopo il tramonto invece, ci saranno foschie dense o locali banchi di sulle aree pianeggianti e nelle vallate. In particolare, al centro molte nubi sulle regioni tirreniche ed aree appenniniche con associate deboli piogge, situazione che si attenuerà dal tardo pomeriggio; nuvolosità altrove in parziale rasserenamento pomeridiano. Al sud la nuvolosità sarà alta e sparsa al mattino un po’ ovunque. Qui dal pomeriggio le nubi tenderanno ad aumentare, dapprima sulla Campania e poi sulle altre regioni tirreniche peninsulari e sulla Sicilia settentrionale con piovaschi dalla prima serata. Venendo alle temperature, si attende che le minime siano in aumento un po’ ovunque, più deciso sulle regioni tirreniche meridionali, ad eccezione dell’arco alpino dove risulteranno in lieve calo. Le massime invece saranno in tenue aumento al sud ed in generale diminuzione sul resto del territorio, più marcato sulla Sardegna. Situazione normale anche per quanto riguarda la potenza dei venti nelle varie regioni, con potenza più intensa dal pomeriggio sulla Sardegna.