SPARATORIA SCUOLA A LOS ANGELES: FERITI 2 STUDENTI
Purtroppo ci siamo abituati, ma resta un fatto sempre gravissimo: nuova sparatoria negli Stati Uniti in una scuola, questa volte nella periferia di Los Angeles. Il Campus Belmont High School è stato attaccato poco fa da ignoti, forse anche studenti, che hanno iniziato a sparare all’interno delle classi generando il panico e le urla incontrollate: in particolare, rivela il Los Angeles Times, sono stati feriti due ragazzi entrambi di 15 anni. Il ragazzo è ferito in maniera molto grave e rischia la vita nell’ospedale della zona, mentre la ragazzina se la caverà con escoriazioni e lesioni ma non rischia nulla. Ferita anche una professoressa, ma sembra nella fuga assieme altri altri ragazzi della scuola e non sarebbe stata colpita da pallottole: al momento, una studentessa sospetta di aver partecipato al blitz nel campus è stata arrestata e verrà interrogata nelle prossime ore. Restano però del tutto ignote le cause del gesto avvenuto appena all’ingresso della periferia della metropoli. (agg. di Niccolò Magnani)
SUDAFRICA, MINATORI SOTTOTERRA PER UN BLACKOUT
Dal Sudafrica arriva una notizia di forte allarme per la sorte di 950 minatori che sarebbero al momento bloccati e intrappolati sotto terra per via di un enorme black-out elettrico avvenuto a pochi chilometri dalla miniera in provincia di Free State. A riferire alla stampa la notizia è il portavoce della compagnia mineraria Sibanye-Stillwater che ha avvertito del pericolo ancora alto per quei tantissimi minatori rimasti sotto terra: «Abbiamo inviato giù squadre di soccorritori e ovviamente stiamo cercando di tirarli fuori il prima possibile», ha spiegato James Wellsted. Pare che a causare il black-out sia stata una fortissima tempesta nella provincia che ha provocato a catena una interruzione di corrente in tutta la miniera e la zona. Al momento ci sono ancora 950 minatori sotto terra, «che devono essere al più presto riportati in superficie. Per ora stanno tutti bene gli impiegati», ha riferito ancora il portavoce comunque allarmato per la situazione non certo “piacevole” per i soccorsi che in emergenza ora dovranno per forza intervenire. (agg. di Niccolò Magnani)
CELLULE RIPROGRAMMATE, LORENZIN: “LA TERAPIA FUNZIONA”
È pienamente soddisfatta il ministro della Salute Beatrice Lorenzin dopo il grande successo della terapia genica utilizzata dal Bambin Gesù di Roma: «Un caloroso e sincero plauso ai medici e ai ricercatori dell’Ospedale Bambino Gesù per il successo dello straordinario trattamento innovativo di terapia genica con cui è stato curato per la prima volta in Italia un bambino di 4 anni, che oggi sta bene ed è stato dimesso, affetto da leucemia linfoblastica acuta». La lotta ai tumori e alla Leucemia non si conclude certo oggi, e infatti tutti i protagonisti in questione della terapia con cellule “riprorgrammate” non osa dire tanto: di certo però la strada è buona e i prossimi mesi potranno vedere nuovi tentativi di guarire bimbi e adulti con le terapie sempre più specializzate. «Questo trattamento rivoluzionario – sottolinea ancora la Lorenzin – che prevede la manipolazione genetica delle cellule del sistema immunitario per renderle capaci di riconoscere e attaccare il tumore, rappresenta un grandissimo successo per la nostra ricerca ed è il frutto di quasi 3 anni di lavoro nell’ambito di uno studio accademico promosso anche dal ministero della Salute». Secondo il ministro il successo della ricerca italiana è evidente e palese con l’avanguardia europea della sanità italiana che oggi segna un punto importante, da segnalare in mezzo ai tanti (troppi) casi di malasanità che spesso trovano il giusto spazio sulle cronache quotidiane. «Sono scoperte come questa che ci consentono di guardare al futuro e a quello della Medicina con fiducia e consapevolezza che la Scienza e la Ricerca sapranno sempre prendersi cura dell’umanità, specie se fragile». (agg. di Niccolò Magnani)
NUOVA CURA CONTRO IL TUMORE
La lotta contro i tumori ha raggiunto un nuovo importante traguardo all’Ospedale Bambino Gesù di Roma. Qui un bambino di quattro anni, affetto da leucemia linfoblastica acuta, è stato curato attraverso la manipolazione genetica delle cellule del suo sistema immunitario per renderle capaci di riconoscere e attaccare il tumore. Il piccolo, che in passato aveva già subito due ricadute (la prima in seguito alla chemioterapia e la seconda dopo il trapianto di midollo) ad un mese da questa nuova cura sta bene ed è stato dimesso dall’ospedale, non presentando più nessun segno della malattia. I medici del Bambino Gesù hanno utilizzato una delle terapie più promettenti e innovative nella cura del cancro, prelevando i linfociti T del loro giovane paziente e modificandoli geneticavente attraverso un recettore chimerico sintetizzato in laboratorio. La cura, già sperimentata nel 2012 negli Stati Uniti ad una bambina di 7 anni, è stata successivamente presa in considerazione anche da altre equipe mediche, ottenendo promettenti risultati in diverse parti del mondo. (Agg. di Dorigo Annalisa)
POLONIA, LEGGE SU OLOCAUSTO E PROTESTA DI ISRAELE
La Polonia ha approvato la notte scorsa la controversa e particolare legge sull’Olocausto: sostanzialmente con questo nuovo provvedimento il Governo – osteggiato da opposizione e opinione pubblica – mira a difendere l’immagine del Paese polacco all’estero. Si fissa infatti una pena di 3 anni di carcere per chiunque accusi la Polonia di complicità con i crimini nazisti o si riferisca ai campi di sterminio nazisti definendoli polacchi. Da ultimo, condannabile anche chi nega i crimini compiuti durante la guerra sui polacchi da parte dei nazionalisti ucraini: reazioni fortissime e del tutto contrarie arrivano da parte dell’Europa e soprattutto da Israele, che con il ministro Yoav Gallant definisce la legge un «un caso di negazione della Shoah. La memoria dei sei milioni di ebrei uccisi è più forte di qualsiasi legge. Proteggeremo la loro memoria e faremo nostra la lezione: la capacità di difenderci da noi stessi». Ancora più duro il premier Benjamin Netanyahu: «Non abbiamo tolleranza per la distorsione della verità e la riscrittura della storia, né per la negazione dell’Olocausto», dopo che negli scorsi giorni aveva chiesto personalmente di bloccare il progetto di legge polacco.
AFFATICAMENTO PER SILVIO BERLUSCONI
Silvio Berlusconi ha interrotto tutti gli impegni legati alla campagna elettorale per quello che il suo staff ha definito come “un affaticamento da lavoro”. Il leader di Forza Italia ha subito infatti alcuni sbalzi di pressione, per questo il suo medico personale ha disposto una paio di giorni di riposo assoluto, in tale contesto per il “cavaliere” si sta valutando un ricovero di qualche giorno. Berlusconi raggiunto telefonicamente dai giornalisti dell’Ansa ha dichiarato di stare “benissimo”, allo stesso tempo però ha confermato che stasera non sarà presente negli studi Rai, dove era prevista la sua partecipazione alla trasmissione Porta a Porta. L’ex presidente del consiglio ha 81 anni e due anni fa è stato sottoposto ad un intervento al cuore.
DECOLLA LA POLEMICA NEL MOVIMENTO CINQUE STELLE PER I TROPPI RICICLATI
Spuntano come i funghi in tutte le parti d’Italia i candidati definiti dalla stessa base come “riciclati”. Persone cioè che hanno vinto le parlamentarie del partito di Grillo, ma che sono reduci da passate candidature nelle file di altri partiti. L’esempio più eclatante è stato quello dell’ammiraglio Veri, presentato in gran spolvero dallo stesso Di Maio ma ritiratosi dalla competizione dopo qualche ora, a causa di una sua passata esperienza amministrativa nelle file del Partito Democratico. Oltre Veri però i nomi di presunti Grillini che senza soluzione di continuità hanno fatto politica in diversi schieramenti, sono almeno una decina. Oltre gli organi d’informazioni contro Di Maio si è scagliata la stessa base dei militanti pentastellati, con centinaia di commenti sul blog di Grillo che sottolineano la loro rabbia per il mancato controllo preventivo delle liste.
RAGAZZA RITROVATA A PEZZI IN UNA VALIGIA
Appartiene a Pamela Mastropietro una giovane ragazza di soli 18 anni il corpo ritrovato a pezzi in 2 valigie nelle strade di Pollenza un piccolo centro in provincia di Macerata. La sicurezza è arrivata dopo che gli investigatori hanno confrontato le impronte digitali dei resti umani, ritrovati in 2 trolley da un automobilista. Pamela si era allontanata volontariamente il 29 Gennaio scorso da una comunità di Corridonia. I carabinieri hanno immediatamente provveduto a visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza, delle case ubicate nella strada dove il cadavere è stato ritrovato. Particolare da non sottovalutare quello che i resti del cadavere erano perfettamente puliti, nella valigia inoltre non sono state ritrovate ne tracce di sangue ne di altri liquidi, cosa questa che sicuramente renderà più difficile l’individuazione del responsabile.
MORTO AZEGLIO VICINI
È stato il Mister delle notti magiche, un allenatore simpatico e umano che era entrato nel cuore di tutti gli italiani, Azeglio Vicini è morto stanotte a Brescia, avrebbe compiuto 85 anni il prossimo Marzo. Vicini ha preso il posto di Bearzot dopo il trionfo in Spagna, gran conoscitore di calcio era riuscito a portare continuità nonostante un gruppo totalmente diverso, un gruppo con cui arrivo al terzo posto nei mondiali di Italia 90. Vicini era un allenatore a cui piaceva il contatto con il pubblico, e spronava i suoi azzurri a farsi vedere sempre dagli appassionati quando era possibile. La Federcalcio ha deciso di omaggiarlo con un minuto di silenzio in tutti i campi di serie A e B.
COPPA ITALIA, GARA A RETI BIANCHE TRA MILAN E LAZIO
E’ terminata 0-0 la gara Milan-Lazio valida per l’andata della semifinale di Coppa Italia. La partita ha visto nettamente i biancocelesti condurre il gioco con le conclusioni che sono state esattamente il doppio in favore degli ospiti, 20 a 10 e 6 a 3 nello specchio. Il risultato in un certo senso potrebbe essere un vantaggio per entrambe in base a come si sfrutterà il match di ritorno di fine ottobre. Infatti il Milan può essere felice di non aver subito gol in casa, ma allo stesso tempo la Lazio può giocarsi il tutto per tutto in casa senza aver perso in trasferta. Se la Juventus ha già un piede in finale, questa semifinale invece rimane aperta del tutto.
IL TRACOLLO DI CONTE
E’ un vero e proprio tracollo per il Chelsea di Antonio Conte che ha perso 3-0 contro il Bournemouth nella gara valida per la venticinquesima giornata di Premier League. I blues non digeriranno molto facilmente questo ko che concede la possibilità al Liverpool la possibilità di agganciarli al terzo posto in classifica. Per Antonio Conte non è il primo scivolone della stagione, ma sicuramente è quello più rumoroso dopo che la società nel calciomercato di gennaio ha investito molti soldi per acquistare Emerson Palmieri dalla Roma e Olivier Giroud dall’Arsenal. Proprio i Gunners hanno fatto una campagna acquisti importante con gli arrivi di Pierre Emerick Aubameyang e Henrik Mkhitaryan.