I legali di Massimo Giuseppe Bossetti, il carpentiere di Mapello in carcere dal 16 giugno scorso con l’accusa di aver ucciso Yara Gambirasio, presenteranno a breve un’istanza di scarcerazione. Avverrà “tra lunedì e martedì”, ha fatto sapere l’avvocato Silvia Gazzetti che insieme al collega Claudio Salvagni assiste Bossetti. “Non è un atto dovuto, né un tentativo campato per aria – ha aggiunto Gazzetti, le cui parole sono riportate da L’Eco di Bergamo – Non lo depositiamo per far vedere al nostro assistito che qualcosa di concreto facciamo, oltre alla consultazione della mole di carte, lavoro che ci sta ancora impegnando. No, lo facciamo perché siamo convinti che ci siano gli elementi in virtù dei quali quest’uomo, dopo aver passato 80 giorni in una cella d’isolamento, possa essere scarcerato”. I legali credono quindi che i tempi siano maturi, “considerando anche che dalle indagini non è emerso nulla a sostegno della tesi dell’accusa in questi due mesi e mezzo mentre il nostro assistito, pur proclamandosi sempre innocente ed estraneo alla vicenda, ha vissuto in regime di isolamento in carcere”.